I tassi d’interesse tornati ai livelli pre-2008 e un contesto bancario sotto stress stanno avendo i loro effetti anche nel mondo del calcio. Stando a quanto riportato inizialmente dal Sole 24 Ore, FC Inter starebbe incontrando diverse difficoltà a raccogliere il capitale necessario per rimborsare il finanziamento da 275 milioni di euro al 9% di interessi concesso dal fondo Oaktree Capital Management nel maggio 2021 (si veda altro articolo di BeBeez) con scadenza nello stesso mese del 2024.
E visto che reperire grosse somme di capitale potrebbe essere possibile solo con l’aggiunta di altro debito a costo elevato, sono proprio gli oneri sul prestito a rappresentare lo scoglio maggiore per il club nerazzurro che é controllato dal colosso cinese Suning della famiglia Zhang tramite il veicolo lussemburghese Great Horizon sarl. Una quota del 31,05% è invece in mano a Lion Rock, operatore di private equity di Hong Kong il quale, oltre che essere azionista dell’Inter, è anche un investitore in Suning Sports International, parte della stessa Suning. Lion ha assunto le quote nel 2019 dal vecchio proprietario dell’Inter, Erick Thohir, per una cifra, stando ad alcuni documenti di Goldman Sachs relativi all’operazione, di 166 milioni, di cui però 133 milioni erano stati prestati da Suning Sports International e da Great Horizon. Questo significa che per liquidare la quota di LionRock, Suning dovrebbe pagare cash soltanto 33 milioni e rinunciare al credito di 133 milioni.
Dei 275 milioni richiesti per far fronte agli effetti del Covid, dal 2021 ad oggi solo 85 milioni sono stati depositati nelle casse del club che, in caso di mancato pagamento, dovrà capire che cosa vuole fare il fondo americano che ha in mano il debito. Come previsto al momento della firma, infatti, il prestito di Oaktree è stato garantito dalle azioni del club in mano a Suning, le quali potrebbero essere rilevate proprio dal fondo Usa come accaduto con Elliot e il Milan nel 2018 (si veda altro articolo di BeBeez).
Oaktree, al contrario dei colleghi americani, però non avrebbe nessuna voglia di impegnarsi in un club calcistico con problemi finanziari, visto che già al momento dell’erogazione del prestito nel 2021 ha preferito non rilevare la quota del 31,05% in portafoglio a Lion Rock lasciandole in mano al fondo di Hong Kong. A questo punto, le strade per FC Inter potrebbero essere due: Oaktree potrebbe presentare il dossier ad un altro fondo internazionale interessato ad entrare nel mondo del calcio, oppure potrebbero essere gli stessi Zhang a decidere il compratore ma sempre con il benestare finale di Oaktree che, ricordiamolo, in caso di non ripagamento andrebbe a detenere la maggioranza del club milanese.