KWC Group, società controllata da Equistone, specializzata in progettazioni e produzione di arredi e accessori per cucine, bagni e servizi igienici, ha annunciato la vendita della divisione casa, KWC Home, allo specialista italiano di sanitari Paini spa Rubinetterie(si vedano qui il comunicato stampa di Paini e qui quello di Equistone).
Equistone è stata assistita nella transazione da DC Advisory (m&a), Bär & Karrer (legale) e KPMG (finanziario). Paini è stata invece supportata da MLL Legal Ltd (consulente legale) e da PwC (consulente finanziario).
Il Gruppo KWC, con sede in Svizzera, produttore e fornitore di sistemi di alta qualità per attrezzature sanitarie, rubinetteria e sistemi di gestione dell’acqua, in precedenza era una divisione del Gruppo Franke attiva con il nome di Franke Water Systems ed era stata acquisita da Equistone nel 2021 (si veda qui il comunicato stampa di allora). La vendita della divisione home segue quella dello scorso gennaio della divisione medica di KWC Medical (KWC Nordics) ad Alumbra Group (si veda qui il comunicato stampa).
Con sede a Unterkulm (Svizzera), KWC Home è considerata leader di mercato in Svizzera nella produzione di arredi per bagno, cucina e ristorazione di alta qualità per clienti del settore privato. Con un fatturato di 83 milioni di franchi svizzeri e 260 addetti, la società è stata fondata 150 anni. Negli ultimi anni, il Gruppo KWC ha sviluppato costantemente il proprio settore casa con il supporto di Equistone. Durante la ristrutturazione del gruppo in seguito all’acquisizione del 2021, KWC Home è stata rapidamente riconosciuta e posizionata come partner sanitario esperto e innovativo. Grazie a investimenti mirati nei settori della digitalizzazione e dell’IT, nonché nel portafoglio prodotti – anche attraverso l’introduzione di nuovi prodotti – KWC Home ha ulteriormente rafforzato la sua reputazione e il suo forte posizionamento sia nel mercato svizzero che in Germania.
“Negli ultimi anni, come parte del Gruppo KWC e con il supporto di Equistone, siamo riusciti a rafforzare ulteriormente la nostra posizione di leader di mercato in Svizzera e ad espandere la nostra presenza sul mercato tedesco. Siamo lieti di poter continuare su questa strada di successo con il nostro nuovo proprietario e partner a lungo termine, Paini”, ha commentato Urs Tschopp, ceo di KWC Home.
“KWC Home è posizionata in modo eccellente sul mercato. Con Paini abbiamo trovato il nuovo partner ideale per KWC Home per continuare la traiettoria di crescita che abbiamo avviato e per sviluppare ulteriormente KWC come marchio tradizionale in futuro”, ha aggiunto David Zahnd, partner dell’ufficio di Zurigo di Equistone. E Roman E. Hegglin, Direttore degli investimenti di Equistone, ha aggiunto: “I fondi di Equistone si concentreranno ora sul successo dello sviluppo della divisione Professional di KWC Group, che è ottimamente posizionata per un’ulteriore crescita”.
Paini, controllata da Marco e Simona Paini al 50% ciascuno, ha 70 anni di storia che vengono festeggiati proprio nel 2024, Paini negli ultimi anni ha condotto alcune acquisizioni in Italia: nel 2013 Argo (rubinetteria per l’industria del mobile da cucina), nel 2014 Piralla (marchio per la GDO) e nel 2016 Mamoli (marchio iconico italiano). L’acquisizione di KWC Home è la prima all’estero. La società ha chiuso il bilancio consolidato 2022 con 117,5 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 6,3 milioni e un debito finanziario netto di 10 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Paini intende ora approcciare nuovi mercati con il marchio KWC, mantenendo la produzione made in Swiss e condividendo al contempo competenze e tecnologie per aumentarne la competitività.
Marco Paini, presidente e amministratore delegato di Paini spa Rubinetterie, ha sottolineato: “Le sinergie, che saranno create e sviluppate insieme a KWC Home, inserita nel contesto del Gruppo Paini, riguarderanno le vendite (opportunità di introdurre il marchio KWC in nuovi mercati), la produzione (ottimizzazione della supply chain, dei processi produttivi e logistici) la Ricerca & Sviluppo (tecnologia e innovazione, un mix perfetto di qualità svizzera e design italiano)”.