Il fondo Progressio Investimenti II gestito da Progressio sgr ha rilevato il 70% del capitale di Garda Plast, tra i player di riferimento nella produzione di preforme in Pet per i settori delle acque minerali, soft drink e detergenza. Lo scrive oggi MF Milano Finanza, precisando che il restante 30% del capitale resterà in capo ad Amos e Luca Tonoli. L’operazione è stata finanziata da Credit Agricole Cariparma, in qualità di banca arranger e agente, e Banco Bpm.
Amos e Luca Tonoli manterranno le attuali responsabilità operative rispettivamente nell’area acquisti e produzione e nell’area commerciale., ma il management team di Garda Plast verrà ulteriormente rafforzato con l’inserimento di Massimo Cutolo in qualità di amministratore delegato, che a sua volta investirà direttamente nell’operazione.
Fondata nel 1996 dalla famiglia Tonoli e con sede a Polpenazze del Garda (Brescia), Garda Plast ha realizzato un rapido sviluppo arrivando a presidiare il mercato nazionale, con una presenza importante in Europa e fattura oggi circa 40 milioni di euro, in linea con il 2015 quando aveva registrato 39,8 milioni di euro di ricavi, 4,7 milioni di ebitda e 18 milioni di debito finanziario netto (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Progressio è stata assistita sul piano legale da Carnelutti Studio Legale Associato, le due diligence sono state condotte da EY (financial e business due diligence), dallo studio Russo De Rosa (aspetti fiscali e struttura dell’operazione) e da Greenwhich (due diligence ambientale). Il team di Fineurop ha assistito Progressio in qualità di debt advisor. La Famiglia Tonoli è stata assistita da Gobbi e Associati, in qualità di financial advisor, e dallo Studio Pedersoli. White&Case ha assistito gli istituti di credito sugli aspetti legali dell’operazione.
Progressio sgr è una società indipendente, interamente detenuta dal management team e guidata da Filippo Gaggini (managing partner), Angelo Piero La Runa (partner) e Nino Mascellaro (partner) ed è attualmente in raccolta per il suo nuovo fondo Progressio Investimenti III con obiettivo a 225 milioni di euro, un poco di più di quanto raccolto dal fondo Progressio Investimenti II (205 milioni di euro).
Progressio ha gestito fondi per un totale di 350 milioni di euro circa e completato 20 investimenti, di cui 16 già realizzati. Negli ultimi 24 mesi Progressio ha realizzato quattro investimenti (Italchimici, Giorgetti, Industri Chimiche Forestali e appunto Garda Plast) e due disinvestimenti (Duplomatic, ceduta ad Alcedo Private Equity sgr, e Italchimici, ceduta a Recordati). In portafoglio al fondo II, oltre a Garda Plast, ci sono le partecipazioni in Gens Aurea (operatore integrato nel mondo della gioielleria), Giorgetti (arredamento di alta gamma) e Industrie Chimiche Forestali (prodotti chimici per il mondo calzaturiero, automotive e packaging).