Ii Tribunale di Verona ha omologato ieri l’accordo di ristrutturazione dei debiti ex articolo 182 bis della Legge Fallimentare. sottoscritto da Ferroli spa con le banche e i fondi Oxy Capital e Attestor Capital (scarica qui il comunicato stampa).
L’accordo per il salvataggio del gruppo veronese produttore di climatizzatori e caldaie era stato siglato lo scorso 22 ottobre (si veda altro articolo di BeBeez) e la domanda di omologa era stata deposita il 23 ottobre. L’operazione è stata elaborata in collaborazione con la Famiglia Ferroli che rimarrà nella compagine sociale.
L’accordo è del tipo DIP financing (“debtor in possession”), tecnica ormai consolidata in Usa e prevede che gli investitori mettano a disposizione dell’azienda i mezzi finanziari (60 milioni di nuova finanza, di cui 30 milioni già investiti) e le expertise manageriali necessarie all’esecuzione di un nuovo piano Industriale e ne assumano la governance, Da parte loro le banche concorrono all’operazione di salvataggio consolidando il proprio indebitamento e convertendone una parte a incremento del patrimonio netto, accettando quindi di condividere il progetto di rilancio e la successiva valorizzazione dell’azienda per recuperare il credito. Gli istituti di credito sono esposti per 350 milioni di euro a fronte di un fatturato consolidato 2014 di Ferroli di circa 400 milioni, un centinaio di milioni in meno del 2013.
Ferroli è stata supportata dall’advisor legale Maurizio C. Borra. le banche creditrici da Lombardi Molinari Segni e gli investitori Attestor Capital e Oxy Capital da Bonelli Erede.