Searchlight Capital intende vendere la sua quota del 49% di di Eolo spa, operatore tlc specializzato nella banda ultralarga wireless per il mercato residenziale e delle imprese. Lo riferisce MF – Milano Finanza, secondo cui l’asta dovrebbe partire entro fine anno. L’ipotesi di exit tramite quotazione in Borsa sarebbe stata scartata, alla luce dell’andamento dei mercati.
Eolo sarebbe valutata tra gli 800 milioni e il miliardo di euro, considerato che il multiplo del suo settore è superiore a 10 volte l’ebitda e che l’ebitda atteso per l’esercizio che si chiuderà al 31 marzo 2021 è di oltre 80 milioni, dopo i 74,2 miliardi di ebitda pro-forma dell’esercizio al 31 marzo 2020, a fronte di ricavi per 157 milioni. L’anno fiscale al 31 marzo 2019, invece, si era chiuso con ricavi per 125,5 milioni, un ebitda di 40,4 milioni e un debito finanziario netto di 64,6 milioni (fonte Leanus).
Fondata nel 1999 e con sede a Busto Arsizio (Varese), Eolo è un operatore tlc specializzato nel portare internet ad alta velocità nelle zone non coperte dalla fibra ed è controllato al 51% dal fondatore e ceo Luca Spada e da Elmec Group. Il resto del capitale fa capo al fondo Searchlight da fine 2017, che contestualmente aveva annunciato un piano di investimenti da 300 milioni di euro nel triennio 2018-2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Successivamente lo scorso maggio Spada aveva annunciato un piano di investimenti per ulteriori 150 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa), a valle del finanziamento da 155 milioni di euro incassato lo scorso gennaio dall’azienda, proprio al fine di supportare la crescita in particolare nei piccoli comuni del Sud Italia, ampliando la copertura del servizio Eolo FWA a 100 Mega, e nelle aree che soffrono di più lo “speed divide” (si veda altro articolo di BeBeez). Obiettivo del nuovo piano è estendere la rete a banda ultra larga ad altri 1.500 comuni in Italia oltre ai 6 mila comuni già coperti.
A sei mesi dall’annuncio del nuovo piano di investimenti da 150 milioni di euro, oggi l’azienda ha già portato e rafforzato la connessione ultraveloce in 375 Comuni realizzando una rete che consente di raggiungere fino a 100 Mb/s per gli utenti domestici e 1 Gb/s per le imprese. Eolo conferma il forte presidio nel Nord e Centro Italia con rispettivamente il 98% e il 95% di comuni coperti, e si rafforza nel Sud del Paese dove, con oltre 680 Comuni coperti, in soli sei mesi ha aumentato la sua rete del +36% (si veda qui il comunicato stampa).