Targa Telematics, tech company italiana che sviluppa soluzioni nel campo della telematica, della smart-mobility e dell’IoT, ha incaricato l’advisor William Blair per sondare potenziali investitori interessati a rilevare una quota di minoranza della società, che la supportino in un ulteriore sviluppo. Lo scrive Il Sole 24 Ore.
Targa Telematics è un’azienda IT con 20 anni di esperienza nei veicoli connessi. Offre soluzioni tecnologiche di telematica, smart mobility e piattaforme IoT digitali per operatori di mobilità. Si rivolge ad aziende di noleggio a breve e lungo termine, società finanziarie e grandi flotte, spaziando dalla telematica assicurativa all’asset e fleet management, dalla diagnostica e telemetria remota dei mezzi, veicoli professionali e da cantiere, alla gestione dei mezzi aeroportuali.
La società, che ha sedi a Treviso e a Torino ed è guidata dal ceo Nicola De Mattia, è controllata da Elda Ingegneria srl, con sede a Treviso e presieduta da Adriano Scardellato. Quest’ultima, nata negli anni ’80, aveva acquisito nel 2006 dall’allora Fiat Auto la società Targa Infomobility, che si occupava di servizi di infomobilità, antifurti satellitari e servizi di gestione flotte per il settore automotive. Successivamente nel 2012 Elda ha costituito Targa Drive con l’obiettivo di offrire soluzioni alle compagnie assicurative tramite l’utilizzo di scatole nere. Nel 2015 Targa Infomobility e Targa Drive si sono fuse e hanno dato vita a Targa Telematics. Infine nel 2019 Targa Telematics si è fusa con UbiEst, un’altra società del gruppo Elda, costituita nel 2001 e dedicata allo sviluppo e fornitura di tecnologie, servizi e applicazioni di geolocalizzazione web-based per i mercati business e consumer. Le due società ha messo così a fattor comune risorse e tecnologie per affrontare in modo ottimale la convergenza tra Telematica e Internet of Things (IoC – Internet of Cars).
Con oltre mezzo milione di asset connessi, Targa Telematics ha registrato nel 2020 ricavi per 40 milioni di euro, conta 130 dipendenti e più di 950 clienti. Di recente la società ha rafforzato la propria presenza sui mercati esteri con l’apertura degli uffici in Portogallo e l’avvio della fase di startup in alcuni paesi latini, tra cui Messico e Brasile. Si tratta di un’ulteriore tappa del percorso di internazionalizzazione della società, che vanta sedi dirette anche in Francia e nel Regno Unito, e che è già in grado di operare globalmente in paesi come gli Stati Uniti, l’Australia, la Nuova Zelanda e l’Asia (si veda qui il comunicato stampa).
“Nonostante l’incertezza causata dalla pandemia, continuiamo a investire nella nostra espansione sui mercati stranieri con visione strategica e con la consapevolezza di aver creato delle soluzioni in grado di fare la differenza indipendentemente dai confini territoriali”, ha dichiarato il ceo De Mattia, che ha aggiunto: “L’obiettivo è esportare la nostra value proposition vincente in tutti quei mercati in cui, dopo la prima fase di analisi, si evince una grande richiesta di soluzioni tecnologiche su cui il nostro team ha una competenza unica al mondo. Rafforzando ulteriormente il nostro percorso di crescita internazionale, saremo in grado di posizionarci in maniera sempre più distintiva come punto di riferimento per la smart-mobility sia in Europa che in altri continenti”.
Un aiuto a mettere in bella mostra Targa Telematics agli occhi dei private equity può essere arrivato anche dal premio Best Performance Award di SDA Bocconi nella categoria “Best Performing Small Company” vinto lo scorso febbraio dalla società. La business school premia da quattro anni le aziende che si distinguono per l’eccellenza nello sviluppo sostenibile inteso in un’accezione più ampia, ovvero come la capacità di fare impresa garantendo la continuità aziendale e generando valore economico, tecnologico, umano, sociale e ambientale. A candidarsi sono state quasi 600 aziende e la selezione è avvenuta con la collaborazione di partner di eccellenza come JP Morgan Private Banking, PwC, il fondo di private equity EQT e Bureau Van Dijk (si veda qui il comunicato stampa).