CBRE Investment Management ha messo a segno una nuova acquisizione per conto di uno dei fondi dalla stessa promossi, rilevando dalla joint venture tra Incus Capital e IGS spa un complesso immobiliare situato nel quartiere Talenti di Roma, in cui verranno realizzate circa 225 unità residenziali (si veda qui il comunicato stampa).
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito l’acquirente per gli aspetti legati all’acquisizione del complesso immobiliare, mentre Chiomenti ha affiancato il venditore sia nella cessione dell’immobile sia per l’affidamento dell’appalto. DLA Piper ha infine curato in qualità di committente per CBRE Investment Management gli aspetti legali dell’appalto per i lavori di riqualificazione integrale del complesso.
L’area sarà sottoposta a un integrale intervento di ristrutturazione, in linea con i più elevati livelli di sostenibilità ambientale, a cura della società di costruzioni MED S.c.p.A, appartnenete allo stesso gruppo del venditore. Il complesso sarà composto da due corpi di fabbrica, disposti ad L e da una piazza centrale con aree verdi. Gli appartamenti saranno dotati di balconi e verranno forniti numerosi servizi per i residenti, tra cui reception, area di coworking, lavanderia, palestra e spazi ricreativi.
L’immobile si trova in una rinomata zona residenziale a nord est di Roma. Il quartiere si caratterizza per l’abbondanza di spazi verdi e per gli ottimi servizi, tra cui scuole e asili nido, impianti sportivi, centri commerciali e vari collegamenti di trasporto pubblico. Il quartiere Talenti dista 8 km dal centro cittadino e offre un facile accesso a tre delle strade principali della città, cioè il Grande Raccordo Anulare, la Via Salaria e Via Nomentana. La maggior parte delle case nel quartiere Talenti sono relativamente nuove, essendo state sviluppate negli ultimi 30 anni, e sono dotate di giardini privati, terrazze e piscine; di conseguenza, questa zona è ben nota tra le classi medio-alte di Roma.
Alberico Radice Fossati, responsabile del business italiano di CBRE Investment Management, ha dichiarato: “Il mercato degli immobili multifamiliari in Italia è ancora in fase iniziale rispetto ad alcuni dei principali mercati europei, ma sta riscuotendo forte interesse presso gli investitori internazionali, che hanno guidato la recente crescita degli investimento. Riteniamo che questa complesso fornirà ottimi rendimenti da locazione grazie alla posizione eccellente, le buone caratteristiche ESG, ai servizi di livello A e alla disponibilità minima di appartamenti di alta qualità”.
CBRE è la più grande società di servizi e di investimenti immobiliari al mondo. Con più di 80.000 dipendenti, si rivolge ad investitori e proprietari mettendo a disposizione più di 450 uffici in tutto il mondo. Multinazionale americana, con sede italiana a Milano, nel 2018 CBRE ha deciso di trasferire il suo HQ nel cuore della finanza italiana, accanto al Palazzo della Borsa di Milano. La nuova location è stata scelta per la posizione strategica e per consolidare il rapporto con le diverse aziende del gruppo, CBRE GWS e CBRE Global Investors, che sono state così riunite in un’unica struttura, consentendo il dialogo tra le diverse figure professionali rimaste separate fino a quel momento.
Ricordiamo che a inizio giugno CBRE Global Investment Management ha raccolto 599 milioni di dollari per il suo Global Special Situations Fund, insieme ai suoi veicoli di co-investimento, superando l’obiettivo iniziale di 500 milioni di dollari (si veda qui altassets e altro articolo di BeBeez). Il 70% del capitale è stato destinato a cinque investimenti, tra cui una società di logistica dell’ultimo miglio in Europa, nonché un’industria leggera, un noleggio unifamiliare e un’attività di self-storage in gli Stati Uniti. L’azienda ha affermato che il veicolo cerca di investire nel settore immobiliare a una base interessante a causa della liquidità o dei vincoli di capitale. Tra le ultime acquisizioni, a maggio CBRE ha acquistato un appezzamento di terreno di 69.045 metri quadrati a Tokyo per conto del fondo CBRE Asia Value Partners VI (si veda qui CreHerald e altro articolo di BeBeez). Il fondo prevede di trasformare il sito in una moderna struttura logistica, che sarà conosciuta come Katsushika Logistics Center e che sarà caratterizzata da ampi parcheggi e aree di carico, altezze del soffitto di circa 18 piedi su tutti i piani, aria condizionata e una rampa su due lati che consentirà l’accesso al trasporto a tutti i piani dell’edificio. Poche settimane prima, invece, CBRE Investment Management aveva acquisito dalla società di telecomunicazioni tedesca Deutsche Telekom un complesso di uffici attraverso un’operazione di vendita e retrolocazione nel quartiere centrale di Berlino Mitte, vicino alla piazza Gendarmenmarkt (si veda qui Europe-re e altro articolo di BeBeez). La proprietà è composta da un edificio storico e due nuovi edifici con una GLA totale di circa 12.400 mq. Deutsche Telekom continuerà inizialmente come inquilino nella proprietà in Franzosische Strasse 33 AC.
Quanto a Incus Capital, operatore spagnolo di private capital tra i principali investitori in cartolarizzazioni di crediti, risiede a Madrid ma ha anche uffici a Milano, Parigi, Lisbona e Lussemburgo. Negli ultimi dieci anni ha raccolto oltre 2 miliardi di euro, investendo solo nel 2021 oltre 420 milioni in Europa, di cui 380 milioni in ambito ESG nei settori delle rinnovabili, housing sociale e distribuzione di acqua potabile. La società ha annunciato lo scorso dicembre il primo closing del suo fondo Incus European Credit Fund IV, che ha già a disposizione 350 milioni di euro da investire in Spagna, Portogallo, Francia e Italia, con un target di raccolta complessivo di 500 milioni e un hard cap a quota 650 milioni. L’ultimo closing è atteso per il secondo trimestre del 2022 (si veda altro articolo di BeBeez e qui il comunicato stampa).
Incus ha recentemente nominato come partner Corrado Giovanelli (si veda altro articolo di BeBeez), che era già stato chiamato a guidare le attività italiane del gruppo a fine 2018, quando la società ha aperto il suo ufficio a Milano (si veda altro articolo di BeBeez). Tra le varie operazioni, si ricorda il finanziamento erogato nel novembre 2020 a DEVE.MM del Gruppo IGS, primario operatore immobiliare romano che è anche il partner di Incus nella jv venditrice dell’immobile nel quaetierre Talenti, per l’acquisizione dell’ex Manifattura Tabacchi di viale Suzzani 96/98 a Milano, ceduta da Focus Investments e Cdp Immobiliare srl (Gruppo Cdp) (si veda altro articolo di BeBeez) e il finanziamento erogato nel settembre 2020 al fondo portoghese TIIC per l’acquisto del 40% di Parcheggi Italia spa, primario gestore di posti auto a pagamento del Paese (si veda altro articolo di BeBeez).
