CDP Real Asset sgr, società di gestione immobiliare del Gruppo CDP, ha lanciato il nuovo fondo di fondi denominato FoF (Fund of Funds) Infrastrutture, che ha un target di raccolta di 500 milioni di euro e l’obiettivo di favorire lo sviluppo di progetti sostenibili sia dal punto di vista ambientale che sociale (si veda qui il comunicato stampa).
Nel dettaglio, si legge nella nota, il fondo investirà selettivamente in fondi chiusi immobiliari che investiranno a loro volta in progetti di nuova realizzazione o che prevedono investimenti di miglioramento ed espansione, promuovendo caratteristiche ESG (ambientali, sociali e di governance) lungo l’intero processo di investimento, monitorando e misurando, al contempo, l’impatto generato. A tal fine il fondo rientra infatti nella categoria ex articolo 8 della SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation), il Regolamento UE 2019/2088 che disciplina l’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari.
I principali settori di riferimento sono la transizione energetica e digitale, l’economia circolare (come, per esempio, gli impianti di biometano) e le energie rinnovabili. In particolare, il fondo mira a ridurre il gap con le altre principali economie, indirizzando gli investimenti verso lo sviluppo di infrastrutture sostenibili, favorire la crescita del mercato nazionale dei fondi attivi nel settore, anche sostenendo asset manager e veicoli di nuova costituzione e, infine, catalizzare le risorse di investitori istituzionali a favore di progetti che abbiano un impatto diretto sull’economia reale e sul territorio, dando la possibilità di impiegare capitali in strumenti diversificati con ritorni adeguati al profilo di rischio, spiega CDP Real Asset sgr. Nell’implementazione del progetto, CDP Equity svolge il ruolo di cornestone investor e advisor del fondo.
Il FoF Infrastrutture ha già effettuato un primo investimento da 30 milioni di euro nel fondo di nuova costituzione e con un nuovo team di gestione Sustainable Securities Fund, gestito da Alternative Capital Partners sgr. L’obiettivo di questo fondo è quello di sostenere la transizione energetica in Italia attraverso progetti infrastrutturali di piccola-media taglia per almeno il 70% di nuova realizzazione, con focus su efficienza energetica, economia circolare ed energie rinnovabili. Questo fondo rientra nella categoria ex articolo 9 della SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation), contribuendo in maniera sostanziale alla mitigazione del cambiamento climatico, neutralizzazione e stabilizzazione delle emissioni di anidride carbonica.
“Attraverso il lancio del FoF Infrastrutture il Gruppo CDP intende contribuire a generare nel nostro Paese ricadute ambientali e sociali positive, grazie a una strategia di investimento nel settore infrastrutturale incentrata sullo sviluppo di progetti sostenibili, massimizzando l’effetto moltiplicatore delle risorse investite. La scelta di investire nel Sustainable Securities Fund, dotandolo di importanti risorse per il perseguimento della propria strategia di investimento, è pienamente in linea con le finalità strategiche del FoF Infrastrutture, inclusa quella di favorire il consolidamento nel mercato italiano di nuovi attori che puntino allo sviluppo del settore infrastrutturale nazionale investendo in progetti sostenibili a livello ambientale e sociale”, ha commentato Giancarlo Scotti, amministratore delegato di CDP Real Asset sgr nonché direttore immobiliare di CDP spa.
Ricordiamo che CDP Real Asset è nata ufficialmente quasi un anno fa (si veda altro articolo di BeBeez), in seguito al riassetto dell’area real estate in attuazione delle linee guida del Piano Strategico 2022-2024 varato nel mese di novembre del 2021 (si veda altro articolo di BeBeez). In quella circostanza, oltre a essere stata soppressa da un lato CDP Immobiliare srl (con asset in portafoglio il cui valore ammontava a fine dicembre 2021 a 932 milioni di euro, si veda qui il bilancio), c’era stato anche un ridimensionamento di CDP Immobiliare sgr, la cui attività è attualmente concentrata sulla gestione di quattro fondi con focus su investimenti in valorizzazione e rigenerazione urbana, infrastrutture sociali dell’abitare e settore del turismo (per un totale di circa 2,4 miliardi di euro di asset in gestione a fine 2021, si veda qui il bilancio), che ha visto al contempo ampliare il suo ambito d’azione al settore delle infrastrutture assumendo proprio la nuova denominazione di CDP Real Asset sgr.
Nel capitale di CDP Real Asset è presente con il 70% CDP spa e nel restante 30% ACRI e ABI in quote equivalenti. La società gestisce attualmente sei fondi d’investimento alternativi di tipo chiuso e riservati a investitori professionali: il “Fondo Investimenti per l’Abitare”, il “FNAS-Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale”, il “Fondo Investimenti per la Valorizzazione”, il “Fondo Nazionale del Turismo”, il “Fondo Sviluppo” e il nuovo ”FoF Infrastrutture”.
Lo scorso 19 aprile CDP Real Asset sgr ha annunciato assieme a InvestiRE sgr (Gruppo Banca Finnat) e (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti) l’avvio dell’operatività del Fondo iGeneration, piattaforma nazionale che ha l’obiettivo di realizzare circa 1.800 posti letto in residenze universitarie innovative su tutto il territorio italiano (si veda altro articolo di BeBeez). Questo fondo mira in particolare a realizzare una nuova tipologia di alloggi ibridi destinati a studenti e giovani lavoratori, grazie all’integrazione tra componente residenziale e servizi come spazi di co-working, incubatori di start-up, hub tecnologici e di ricerca anche in collaborazione con gli atenei universitari.
Il Fondo iGeneration prevede un primo programma di investimento di complessivi 130 milioni di euro circa, che saranno coperti dal FNAS-Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale fino a una quota massima del 50%. Assieme a CDP Real Asset sgr, parteciperanno a iGeneration numerosi investitori istituzionali, come istituti di credito, fondazioni territoriali di origine bancaria ed enti e casse nazionali di previdenza. Nello specifico, tra gli investitori del fondo è presente Intesa Sanpaolo, istituzione con un forte impegno nel comparto dell’ESG.
Il primo investimento della piattaforma riguarderà un immobile di oltre 15mila metri quadrati a Napoli, situato nei pressi della Stazione Centrale, con la gestione della nuova struttura che sarà affidata a CampusX, società attiva nello student housing, controllata da Ernesto Albanese e Stefano Tanzi, attraverso la società di gestione FattoreItalia srl. Campus X è impegnata in questi mesi anche nella costruzione, a Milano, della residenza universitaria CX Place Milan Bovisa (si veda altro articolo di BeBeez).