di Alessandro Luongo
Il fondo immobiliare Unione 0 gestito da Prelios SGR e partecipato da Hines e Cale Street ha sottoscritto un accordo vincolante con il gruppo alberghiero francese Accor avente per oggetto la locazione, tramite il partner di quest’ultimo Amapa, per 25 anni dell’albergo in via di costruzione nel lotto privato denominato appunto Unione 0, nell’ambito del progetto MilanoSesto (si veda qui il comunicato stampa). Quest’ultimo è il più grande progetto di riqualificazione urbana in Italia e tra i principali a livello europeo che trasformerà un’area di 1,5 milioni di metri quadrati, dove un tempo sorgevano le Acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, in un nuovo polo urbano efficiente, sostenibile e inclusivo. Hines è anche advisor strategico e responsabile dello sviluppo dell’intero progetto, della durata di 13 anni. Prelios, invece, agisce come gestore del fondo immobiliare Unione 0 e asset e project manager dell’intera iniziativa. Nell’operazione il fondo Unione 0 è stato assistito dallo studio Gianni & Origoni.
Come noto, lo scorso gennaio era stata annunciata la partenza del primo lotto di MilanoSesto, appunto Unione 0 (si veda altro articolo di BeBeez). Allora sono stati finalizzati tutti i passaggi formali dell’operazione finanziaria da 500 milioni di euro già annunciata nell’ottobre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez) e sono stati avviati i lavori. Fino alla fine degli stessi, prevista nel 2025, si stima un giro d’affari generato superiore a 1 miliardo di euro, con la creazione di oltre 2.100 posti di lavoro.
A investire nel progetto sono Hines, colosso americano del real estate, e Cale Street, società di investimento immobiliare sostenuta dal Kuwait Investment Office, l’ufficio londinese della Kuwait Investment Authority, primo fondo sovrano della storia, costituito nel 1953, in veste di sviluppatori immobiliari, che hanno sottoscritto le quote di Unione 0 a cui Milanosesto spa, società incaricata della riqualificazione dell’area, ha apportato questo primo lotto.
La nuova struttura ricettiva sorgerà a ridosso della nuova stazione di Sesto San Giovanni, progettata dal Renzo Piano Building Workshop con Ottavio Di Blasi & Partners, e in prossimità della futura Città della Salute e della Ricerca (CdSR), complesso sanitario di ricerca clinica e formazione di iniziativa pubblica e interamente finanziato dallo Stato e dalla Regione Lombardia. L’hotel, la cui consegna è prevista per i primi mesi del 2026, avrà 301 camere, offerte da due marchi alberghieri del Gruppo Accor: Novotel e Adagio. L’edificio è composto da 19 piani che si sviluppano su circa 16.000 metri quadrati fuori terra, ed è progettato secondo i più elevati standard di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, con l’obiettivo di ottenere la certificazione LEED Gold. I lavori di scavo inizieranno il prossimo agosto, mentre la costruzione degli edifici inizierà entro la fine di quest’anno.
Ricordiamo che il progetto MilanoSesto era stato sviluppato inizialmente da Bizzi & Partners Development, che nel maggio 2019 ha ceduto a Prelios il 100% del capitale della Milanosesto Development, in cui è stato conferito il ramo d’azienda dedicato alla gestione del progetto e alla prestazione di servizi a favore dello stesso (si veda altro articolo di BeBeez). L’accordo ha coinvolto anche Intesa Sanpaolo, principale finanziatore del progetto (a fine 2018 aveva garantito nuova finanza per 400 milioni) e ha visto come ulteriore attore Hines, che ha apportato nuovi capitali e ulteriori nuovi investitori. Prelios avrebbe pagato a Bizzi circa 50 milioni di euro, dopo che il primo aveva ricapitalizzato la newco per 45 milioni a inizio aprile 2019.
Mario Abbadessa, senior managing director & country head di Hines Italia, ha commentato: “Accor è noto per la sua grande visione nel settore dell’ospitalità e della ricettività, e siamo fiduciosi che possa sfruttare al meglio le opportunità che MilanoSesto porterà al territorio”.
Jerome Lassara, VP development southern Europe di Accor, ha aggiunto: “La visione di Hines completa il nostro approccio di ospitalità sostenibile e il rispetto della storia della zona. Ringraziamo il nostro partner di lunga data Amapa, con cui collaboreremo per gestire le due strutture, oltre alle 9 proprietà già gestite insieme in Italia”.
Con una vasta esperienza negli investimenti in tutto lo spettro di rischio e in tutti i tipi di proprietà, e un impegno fondamentale per l’ESG, Hines è una delle organizzazioni immobiliari più grandi e rispettate al mondo. Dall’ingresso in Europa nel 1991, Hines ha fatto crescere la sua piattaforma europea fino a includere uffici in 17 città e una presenza in 60 città in 14 paesi. Hines supervisiona asset di investimento in gestione per un valore di circa 24,5 miliardi di euro e fornisce servizi a livello di proprietà di terzi per un totale di 4,3 milioni di metri quadrati in Europa, in Austria, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Spagna e Regno Unito.
Prelios dal canto suo è uno dei maggiori gruppi di asset management alternativo, credit servicing e servizi immobiliari integrati in Italia e in Europa, con un totale di oltre 40 miliardi di euro in gestione. È una piattaforma indipendente che vanta un’esperienza ultratrentennale. L’offerta di Prelios copre tutti i servizi e i prodotti legati al real estate advisory e alla finanza immobiliare.
Accor è un gruppo leader mondiale nel settore dell’ospitalità che conta più di 5.300 proprietà e 10.000 punti di ristoro in 110 paesi. Il gruppo ha uno degli ecosistemi dell’ospitalità più diversificati e completamente integrati del settore, che comprende più di 40 marchi di hotel di lusso, premium, midscale ed economici, locali di intrattenimento e vita notturna, ristoranti e bar, residenze private di marca, alloggi condivisi, servizi di concierge, spazi di co-working e altro ancora. Il business di Accor nell’ospitalità lifestyle, una delle categorie in più rapida crescita del settore, è gestito da Ennismore, una joint venture di cui Accor detiene la maggioranza delle quote.