La scorsa settimana Hotel Investment Partners (HIP), il più grande proprietario di resort nel Sud Europa, controllato da fondi di investimento gestiti da Blackstone, ha rilevato sei alberghi italiani situati fronte mare in Sardegna e Sicilia (si veda qui il comunicato stampa). A vendere è stato Mangia’s, Resort by the Sea (l’ex Aeroviaggi), uno dei principali gestori italiani di hotel e resort, controllato dalla famiglia Mangia, che continuerà a gestire le strutture e rimarrà azionista di riferimento nella joint venture con HIP. Si tratta del primo investimento in Italia per quest’ultimo.
Il portafoglio acquisito dalla società comprende tre hotel situati in Sardegna (Cala Blu, Marmorata e Agrustos) e tre in Sicilia (Brucoli, Costanza e Pollina). I sei alberghi sono dotati di vista mare e circondati da un paesaggio incontaminato. I partner hanno in programma investimenti per circa 85 milioni di euro nel corso dei prossimi anni, al fine di valorizzare e riposizionare gli immobili della joint venture.
Marcello Mangia, presidente di Mangia’s, Resort by the Sea, ha commentato: “Aeroviaggi, recentemente ribattezzata Mangia’s, Resort by the Sea, proseguirà nella strategia di crescita sia mantenendo una partecipazione significativa nella joint venture sia amministrando tutti gli asset del portafoglio tramite contratti di management. Questa operazione è un passo fondamentale per il raggiungimento dei nostri obiettivi, ovvero il riposizionamento delle strutture nel tursimo di fascia alta, con un forte focus su sostenibilità, digitalizzazione e un concetto innovativo di affordable luxury.”
Alejandro Hernández-Puértolas, fondatore e amministratore delegato di HIP, ha dichiarato: “Questa acquisizione contribuisce all’espansione della presenza di HIP nell’Europa meridionale. Stiamo proseguendo nel nostro piano di crescita strategica e nel nostro portafoglio vantiamo già strutture in Spagna, Grecia e Portogallo, paesi simbolo dell’ hospitality di alta gamma. La famiglia Mangia, con quasi 50 anni di esperienza nel settore, detiene un ruolo centrale ai fini del successo del nostro progetto di valorizzazione di sei alberghi unici nel loro genere. Ci auguriamo inoltre che questa partnership ci offra l’opportunità di dare il via a una presenza maggiore e di lungo termine in Italia.”
Con quest’ultima acquisizione, il portafoglio di HIP si espanderà a 71 hotel e oltre 21 mila stanze. La società, fondata nel 2015 da Alejandro Hernández-Puértolas e Banco Sabadell e acquisita da Blackstone nel 2017, è leader nel settore dell’hospitality. Con un team di circa 100 professionisti esperti nell’acquisizione, ristrutturazione e riposizionamento di hotel di alta qualità sottocapitalizzati, HIP lavora in partnership con i maggiori operatori del settore dell’hotelerie, tra cui Ritz-Carlton, Barceló, AMR Resorts by Hyatt, Hilton, Ledra e Marriott, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione delle strutture e portare qualità all’esperienza degli ospiti durante il loro soggiorno. HIP ha in programma di investire oltre 600 milioni di euro sul suo attuale portafoglio di resort.
Sempre in Italia, Blackstone lo scorso 5 novembre ha comprato come previsto il 69,78% del capitale di Reale Compagnia Italiana spa, storica società immobiliare milanese fondata nel 1911, il cui azionariato è distribuito oggi tra 331 soci, tutti con quote molto piccole (si veda altro articolo di BeBeez). Il primo dicembre scorso Blackstone tramite la newco Rialto Holdco sarl ha lanciato a 152 mila euro per azione l’opa sulla società (che non è quotata, ma l’alto numero di soci rende obbligatoria l’offerta, come stabilito dalla Consob) che si chiuderà il prossimo 30 dicembre (si veda Radiocor). Ricordiamo infine che Blackstone ha acquisito una quota del 35% di Kryalos sgr nel dicembre 2018 (si veda altro articolo di BeBeez).
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