Milano Santa Giulia spa (MSG), controllata da Risanamento, ai primi di agosto si è impegnata con EVD Milan srl, società che fa capo al gruppo CTS Eventim, a realizzare e gestire l’arena di Milano Santa Giulia (si vedano qui il comunicato stampa e qui la presentazione del progetto). Lo hanno reso noto ieri le società in una conferenza stampa cui hanno preso parte il sindaco di Milano, Beppe Sala, Claudia Maria Terzi (assessore alle Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile della Regione Lombardia), Pierfrancesco Maran (assessore all’Urbanistica, al Verde e all’Agricoltura del Comune di Milano), Davide Albertini Petroni (ceo di Milano Santa Giulia spa), Klaus-Peter Schulenberg (ceo di Eventim), e Rainer Appel (responsabile del progetto arena di Milano Santa Giulia di Eventim).
CTS Eventim è uno dei principali operatori internazionali nel campo dell’intrattenimento dal vivo, e gestisce alcune delle arene per eventi più rinomate in Europa, come la LANXESS di Colonia, la KB Hallen di Copenaghen, il Waldbühne di Berlino e l’EVENTIM Apollo di Londra. In Italia fornisce servizi e biglietti tramite TicketOne e organizza eventi con quattro promoter. Nel 2019 il gruppo ha conseguito ricavi per 1,4 miliardi di euro.
La realizzazione del progetto dell’arena milanese, destinata a ospitare alcune delle competizioni delle Olimpiadi Invernali 2026 Milano-Cortina, richiederà un investimento complessivo di 180 milioni di euro, di cui 20 milioni per la bonifica dell’area e i restanti 160 milioni per la costruzione dell’arena. In particolare, MSG si è impegnata a realizzare le opere di bonifica e a fare in modo che siano costruite le opere infrastrutturali, mentre EVD si occuperà della realizzazione dell’arena. I lavori di bonifica sono stati avviati i primi di luglio, mentre quelli di costruzione partiranno nell’autunno 2022, per concludersi nel 2025.
Schulenberg, ceo di Eventim, ha spiegato che l’arena avrà una capacità massima di 16 mila persone, un layout flessibile, parcheggi multi-livello, una piazza da 10 mila mq per gli eventi all’aperto. La piazza connette l’arena con le aree commerciali e di svago e sarà un polo di attrazione anche al di fuori delle Olimpiadi., in quanto ospiterà festival e concerti. “Ci aspettiamo di ospitare da 130 a 200 eventi all’anno”, ha aggiunto il ceo di Eventim.
Appel, responsabile del progetto arena di Milano Santa Giulia di Eventim, ha precisato che l’arena sarà anche ecosostenibile. “Sarà facilmente accessibile con i trasporti pubblici (treni, metro, tranvia da e per Linate), disegnata per minimizzare il consumo di energia e altre risorse, impiegherà impianti fotovoltaici e geotermici, implementerà pratiche di riciclo e riduzione dei rifiuti applicate alla gestione, al catering e alla produzione, adotterà delle strategie per ridurre le emissioni di anidride carbonica”.
Il sindaco di Milano Beppe Sala ha commentato: “La politica deve supportare i giochi olimpici, ma anche stare al fianco di chi creerà l’arena, affinchè sia riutilizzata anche dopo l’evento”. In proposito, l’assessore Maran ha ricordato che il villaggio olimpico diventerà uno studentato, mentre l’arena “intercetta la necessità di Milano di avere uno spazio per grandi eventi, sostenendo anche la crescita turistica della città”.
Maran inoltre ha evidenziato il grande lavoro istituzionale tra Comune di Milano e Regione Lombardia per utilizzare i primi anni dopo l’aggiudicazione delle Olimpiadi per impostare tutti i progetti. L’assessore Claudia Maria Terzi ha poi sottolineato l’impegno della Regione Lombardia per contenere i tempi di rilascio del progetto e lo stanziamento a livello regionale di 570 milioni di euro per le infrastrutture olimpiche.
Ricordiamo che il progetto Milano Santa Giulia, che include anche la realizzazione dell’arena per ospitare le competizioni maschili di hockey sul ghiaccio e la cerimonia di apertura delle competizioni paralimpiche, è stato approvato lo scorso febbraio (si veda altro articolo di BeBeez). Il progetto si sviluppa su una superficie complessiva di 1.2milioni di mq e prevede la realizzazione di 650.000 mq edificabili di cui circa un terzo già completati nelle adiacenze della stazione di Rogoredo, per il 60 % dedicati alla residenza oltre a una zona di retail urbano a servizio del quartiere e un parco pubblico di oltre 330.000 mq.
Nel 2017 Lendlease ha firmato un accordo strategico con Risanamento, a cui fa capo la proprietà del sito di Milano Santa Giulia, per portare avanti e completare la variante urbanistica e le attività di bonifica del sito. Nel luglio 2020 Lendlease e PSP Investments (uno dei maggiori gestori di fondi pensione del Canada) avevano siglato una partnership strategica per il progetto di riqualificazione di Milano Santa Giulia, per un valore lordo di sviluppo di 2,5 miliardi di euro (si veda altro articolo di BeBeez). La partnership prevede un investimento iniziale di circa 250 milioni di euro per l’acquisizione dei due edifici per uffici di livello premium Spark 1 e Spark 2, che sono in fase di costruzione a sud dell’area e già pre-locati. Il finanziamento dell’operazione lato debito è stato curato come lead arranger e bookrunner da Banca Imi e da Unicredit, e ha come underwriter e original lender Banca Intesa e Unicredit, mentre Banca Imi svolgerà il ruolo di banca agente. L’operazione si è concretizzata attraverso la cessione da parte di Lendlease (tramite la controllata al 100% InTown) al fondo Lendlease MSG 1 (Italy) di nuova costituzione e gestito da Ream sgr, della proprietà degli edifici Spark 1 e Spark 2 nel business district a Sud di Milano Santa Giulia. Tale fondo ha come investitore al 100% un fondo di diritto inglese gestito da Lendlease Real Estate Investments (Europe) Limited, i cui investitori, in forma paritetica, sono Lendlease e PSP Investments.
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