Britain’s National Grid ha raggiunto l’accordo per la cessione del 61% del capitale nel business della distribuzione del gas in Inghilterra (11 milioni di clienti tra privati e business) a un gruppo di investitori nel settore delle infrastrutture con un deal che attribuisce al business un enterprise value di circa 13,8 miliardi di sterline (17,5 miliardi di dollari) (si veda Reuters). A seguito della cessione c’è l’intenzione di restituire 4 miliardi di sterline agli azionisti. Alla fine National Grid riceverà un pagamento in cash dal consorzio pari a 3,6 miliardi di sterline e manterrà una partecipazione del 39% nella nuova holding company. Il consorzio comprende Macquarie Infrastructure and Real Assets, Allianz Capital Partners, Hermes Investment Management, CIC Capital Corporation, Qatar Investment Authority, Dalmore Capital e Amber Infrastructure Limited. Il deal arriva poche settimane dopo che SSE secondo fornitore inglese per dimensioni di energia ha venduto una partecipazione di minoranza a Abu Dhabi Investment Authority per 621 milioni di sterline.
Nell’ottobre 2015 il private equity operative nel real estate con base a Hong Kong Starcrest Capital Partners aveva lanciato il suo primo fondo dedicato al mercato cinese. Si era posta un target di 300 milioni di dollari, denominato in dollari americani e dedicato a “special situation” sul mercato cinese con un orizzonte temporale di otto anni. Atlantic Pacific Capital era stata incaricata della raccolta. Nel giugno scorso aveva raggiunto un primo closing di 100 milioni di dollari e adesso è in procinto di farne un secondo a quota 200 (si veda perenews) . L’intenzione è quella di rimanere concentrati sulle principali città con un focus particolare su Shanghai. Nella strategia di Starcrest ci sono gli asset distressed compresi quelli da restaurare e riposizionare. Starcrest è stata fondata nel 2010 da Elvin Lim, che era stato in precedenza a capo del corporate finance di MGPA per l’Asia, David Yeung, che aveva supervisionato il real estate group for special situation in Goldman Sachs, Leo Jia, già vice Ceo di Super Ocean Group (sviluppatore con sede a Shanghai) e Liu che era stato managing director per la Cina in Angelo Gordon.