Uno studio condotto dalla facoltà di Architettura e Urbanistica della UFRJ (Universidade Federal do Rio de Janeiro) in Brasile ha rilevato come nella zona centrale di Rio, con l’esclusione della zona del porto, ci sia una capacità di costruire 150.000 proprietà residenziali nelle zone abbandonate o non usate (si veda il Rio Times On Line). La zona centrale di Rio si situa immediatamente alle spalle della zona del porto recentemente rivitalizzata. Tra il 2011 e il 2015 la città aveva diretto gli investimenti residenziali verso la Zona Oeste (Zona Ovest), in particolare nell’Area Pianificata 4 (AP4) ovvero quella di Barra and Jacarepagua. L’area ha avuto il numero più grande di licenze concesse rispetto alle altre Aree. L’Area 3 (AP3) composta dalla Zona Norte (Zona Nord), dalla Zona della Leopoldina e l’isola del Governatore, ha registrato il secondo posto per licenze concesse per quanto riguarda le licenze residenziali. Ancora oggi è il Centro che svolge con l’Olympic Boulevard, il Museo do Amanhã e quello dell’Arte, il ruolo per quanto riguarda la funzione sociale negli spazi pubblici. Lo studio della UFRJ dimostra che l’Area 1, che include il Centro, São Cristovão e anche Santa Teresa ha il numero più basso di licenze residenziali rilasciate tra il 2011 e il 2015. Harry Taylor, cittadino britannico espatriato che vive e opera a Rio nella zona del Porto ha dichiarato che quella che un tempo era considerata un’area sulla via dell’abbandono oggi invece prospera e sembra ricordare Barcellona o Miami.
ASB Real Estate Investments ha acquisito due immobili di recente costruzione in Classe A che rappresentano un complesso di appartamenti retail a Santa Monica per 83 milioni di dollari (si veda propertyfundsworld). La proprietà era stata acquisita da CG Seventh Street, una JV di Century West, Cypress Equity e CIGNA per conto dell’Allegiance Fund facente capo a ASB, veicolo dedicato al Real Estate di 6,2 miliardi di dollari. Completato nel 2015 e localizzata all’angolo tra la settima strada e l’Arizona Avenue, il Gibson Santa Monica investment consiste di due immobili che comprendono 106 unità abitative di cui 11 di tipo popolare oltre a 7.800 piedi quadrati di spazio retail. La zona è a poca distanza dale spiagge di Santa Monica e la Promenade della Terza strada con molti ristoranti e negozi. Un punto vendita di Whole Foods e un Vons Market sono a poca distanza e l’area è ad alta concentrazione pedonale e ciclistica. I nuovi appartamenti sono ben rifiniti con pavimenti in legno, sistemi di comunicazione bluetooth, balconi privati, grandi camere da letto, soffitti alti nove piedi (2,75 metri), parcheggi sotterranei oltre a due terrazze panoramiche sul tetto. Gli immobili sono affittati al 97%.