SC Capital con sede a Singapore, lancia il quinto veicolo immobiliare guardando a un target di $ 1 miliardo. Si veda Altassets.
Centerbridge Partners sta cercando di raccogliere fino a $ 1 miliardo per quello che si ritiene essere il suo primo fondo di private equity immobiliare dedicato. Si veda Altassets.
Aberdeen Standard Investments sta pianificando il lancio di un investment trust britannico nel Dicembre 2017 – Aberdeen Standard European Logistics Income PLC. La nuova entità ha intenzione di cavalcare l’evoluzione del mercato e-commerce investendo in prorpietà europee relative alla logistica in Europa come le ‘big box’, depositi ultra-moderni e centri di distribuzione ‘last mile’. La domanda si sta facendo più forte e, tipicamente, questo tipo di proprietà godono da contratti di affitto a lungo termine che sono legati al tasso di inflazione, quindi in grado di fornire un solido rendimento periodico da affiancare al potenziale accrescimento di valore growth. Si veda propertyfundsworld. Insieme all’investire direttamente nelle proprietà, la società agirà come un trust di investimento, quotato però alla borsa di Londra, fatto questo che assicura liquidità all’investimento. Il manager di punta della società sarà Evert Castelein, di stanza nell’ufficio di Amsterdam di Standard Investments. Evert ha 15 anni di esperienza col mercato real estate. Sarà aiutato da due assistant fund managers – Ross Braithwaite e Attila Molnar – oltre che da Andrew Allen, capo della ricerca globale relativa al real estate. La società ha come target quello di pagare un dividendo del 5,5 % annuo in termine di dividendo, con un ritorno totale per gli investitori del 7,5% (in euro). Ci si propone di raccogliere 250 milioni di sterline e di investire tale capitale in capo a 12 mesi. Ci si aspetta anche che venga utilizzato un modesto leverage dati i bassi tassi di interesse in Europa. Andrew Allen, numero uno della ricerca immobiliare presso Aberdeen Standard Investments, aggiunge: “Il mercato europeo della logistica continua a crescere con la crescita dei volumi dell’e-commerce e continuerà a crescere nei prossimi tre anni. Fatto che farà nascere la necessità di magazzini per la distribuzione. Tra gli attori Amazon, e corrieri come DHL e Fedex.”
Tecnologia, boom immobiliare che crea la crisi della West Coast: 168.000 senzatetto. I prezzi delle case stanno salendo qui grazie al settore tecnologico, ma il boom arriva con una conseguenza: un’ondata di senzatetto segnata da 400 tendopoli non autorizzate nei parchi, sotto i ponti, sulle autostrade e lungo marciapiedi affollati. La città liberale sta cercando di capire cosa fare. “Ho disoccupati economicamente pari a zero nella mia città, e ho migliaia di senzatetto che attualmente lavorano e non possono permettersi un alloggio”, ha dichiarato Mike O’Brien, Consigliere della città di Seattle. “Non c’è nessun posto dove queste persone possano trasferirsi.” Quella lotta non è solo di Seattle. Una crisi dei senzatetto sta scuotendo l’intera costa occidentale, spingendo all’aria aperta la miserabile povertà come mai prima d’ora. La salute pubblica è a rischio, diverse città hanno dichiarato gli stati di emergenza e città e contee stanno spendendo milioni – in alcuni casi miliardi – nella ricerca di soluzioni. San Diego ora pulisce i suoi marciapiedi con candeggina per contrastare un’epidemia di epatite A micidiale. Ad Anaheim, 400 persone dormono lungo una pista ciclabile all’ombra dell’Angel Stadium. Gli organizzatori a Portland hanno acceso l’incenso in un festival all’aperto per coprire l’odore di urina in un parcheggio dove i venditori hanno aperto un negozio. I senzatetto non sono nuovi sulla costa occidentale. Ma le interviste con i funzionari locali e coloro che servono i senzatetto in California, Oregon e Washington – insieme a una rassegna dell’Associated Press di dati preliminari sui senzatetto – confermano che la situazione sta peggiorando. Si veda japantimes.