Potrebbe sembrare strano costruire appartamenti di lusso o torri dedicate ad uffici in un paese afflitto da una forte depressione, una inflazione a tre cifre e una cronica carenza di prodotti. Se non che si tratta del Venezuela (si veda Reuters). La combinazione tra prezzi in salita e controlli sui cambi che vietano l’acquisto di dollari ha reso l’acquisto di immobili di alta gamma una buona strada per proteggere il valore dei ricavi incassati in un contesto caratterizzato da un valore della divisa (il bolivar) in continua caduta. Le gru occupano il panorama di Chacao, una municipalità di Caracas dove si concentrano le ambasciate oltre ad essere il luogo dove è concentrato il distretto finanziario nonostante una diminuzione del numero dei grandi supermercati, cosa che sta diventando un simbolo della decadenza economica del paese. Las Mercedes, un sobborgo di Caracas sviluppato negli anni 50 come zona residenziale è adesso il luogo dove trovare ristorante vistosi oltre a bar eleganti che è inondato dalle iniziative immobiliari. Come afferma Beatriz Yilo di CBRE Venezuela, filiale locale di CBRE Group Inc (CBG.N), le iniziative sono soprattutto volte all’assorbimento dei Bolivar. La superficie totale dello spazio a uffici nelle zone di Chacao e Las Mercedes è previsto possa aumentare del 50% entro la fine dell’anno stando a uno studio di CBRE con gli affitti e prezzi di acquisto che negli ultimi due anni sono cresciuti al tasso del 15%. Questo tipo di operazioni più o meno replicano il rendimento che si otterrebbe comprando dollari sul mercato nero con la differenza che gli sviluppatori, in caso di ripresa, si ritroverebbero con solidi asset in portafoglio. Il governo del Presidente Maduro vende dollari a 10 bolivar per i generi di prima necessità come cibo e medicine, mentre a 660 bolivar per prodotti meno importanti. Il cambio al mercato nero tocca però i 1100 bolivar per dollaro con la moneta venezuelana che ha perso circa il 90% del suo valore negli ultimi due anni. Funzionari comunali certificano che gli investitori più importanti in spazi ad uffici sono le multinazionali che guardano lontano.