Nuova acquisizione per Comdata, il gruppo leader europeo nei servizi di customer care e business processing outsourcing, controllato dal 2015 dal fondo Carlyle. Ieri, infatti, Comdata ha annunciato la firma di un accordo vincolante per l’acquisizione della parigina CCA International. A vendere sarà l’asset manager francese LFPI Group, che aveva delistato CCA International dalla borsa di Parigi soltanto lo scorso luglio. Il closing dell’operazione è previsto per il secondo trimestre di quest’anno (scarica qui il comunicato stampa).
CCAI, che fornisce servizi BPO (business processing outsourcing) in 12 paesi e conta 6600 dipendenti, sotto la guida di Patrick Dubreil e Marc Labarre ha chiuso il 2017 con 164 milioni di euro di ricavi, di cui più di un terzo proveniente da mercati non francesi.
Per Comdata Group tratta della seconda acquisizione sul mercato francese, dopo quella nel 2017 di b2s e di altre tre partecipazioni (BCust, Colorado Conseil e Cms) del gruppo francese Izium, con un fatturato complessivo 2016 di 180 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). B2s. oggi divenuta Comdata Group France, integrerà CCAI nelle sue operazioni.
Sotto la guida del ceo Massimo Canturi, grazie a questa nuova operazione Comdata Group punta a raggiungere quest’anno, un fatturato globale di un miliardo di euro, dei quali circa 300 milioni provenienti dalle attività in Francia. Il 2017 si era invece chiuso con 769 milioni di euro di ricavi.
E la campagna di acquisizioni non è certo finita qui. Canturi ha infatti dichiarato: “Vediamo eccellenti opportunità nel mercato francese dei servizi di outsourcing in ambito customer experience, e stiamo implementando la nostra strategia di sviluppo sia attraverso una crescita organica che per mezzo di acquisizioni. Crediamo che rafforzare la nostra posizione in territori strategici ed ampliare la nostra impronta operativa in nuovi paesi come l’Inghilterra, la Germania e il Belgio possa aiutarci a servire clienti globali ancora più efficacemente”.
In passato, nel maggio 2016, Comdata avevacomprato il gruppo spagnolo Overtop Projects e le sue controllate (si veda altro articolo di BeBeez). L’acquisizione era avvenuta tramite Digitex, società spagnola controllata al 100% e acquisita da Comdata nel febbraio 2016 (si veda altro articolo di BeBeez). Nel luglio 2016, invece, Comdata aveva acquisito il controllo della turca Win Bilgi Iletisim (si veda altro articolo di BeBeez). Il gruppo italiano peraltro era già presente in Turchia dal luglio 2013, cioé da quando aveva comprato CallUs da KoçSistem, leader nel settore IT e parte di Koç Group, oggi ribattezzata Comdata Türkiye.
Carlyle ha acquisito il controllo di Comdata nel dicembre 2015, rilevandolo da Altair Sistemi informatici del presidente Enrico Saraval (che allora possedeva l’85% del capitale) e da Synergo sgr (15%). A valle dell’operazione, Carlyle aveva acquisito il 90%, Saraval aveva mantenuto il 7,5% e il management il 2,5%, con l’ad Canturi che era stato confermato alla guida del gruppo (si veda altro articolo di BeBeez). Con l’acquisizione di b2s, nel capitale di Comdata era entrato Maxime Didier, fondatore e presidente di Izium Group, che ha reinvestito con una quota dell’11%, accanto a Carlyle (sceso all’82%), a Saraval (sceso al 6,5%) e al management.