Epta spa, gruppo italiano leader internazionale nel settore della refrigerazione per la grande distribuzione, ha annunciato ieri l’acquisizione di Linus Eco sp.z.o.o. in Polonia, storico partner del gruppo attivo nella progettazione, installazione e assistenza post vendita di sistemi di refrigerazione, anche a refrigerante naturale CO2, per il segmento food retail (si veda qui il comunicato stampa). Gli advisor che hanno supportato Epta nell’operazione sono MDDP per la due diligence fiscale e finanziaria e Schönherr per gli aspetti legali.
Con sede a Bosutów nel distretto di Cracovia, Linus Eco si è affermata sul territorio come partner affidabile per i principali player locali ed esteri del settore della grande distribuzione. L’operazione si configura come il passo successivo alla costituzione della società Epta Polska, nata contestualmente all’acquisizione di Libre Sp. z o.o. Sp.K nell’agosto 2017 e ha la finalità di potenziarne il grado di penetrazione di mercato.
Epta, che è controllata dalla famiglia Nocivelli e partecipata al 20% dalla famiglia Triglio Godino. Con sede a Milano, opera con quasi 6.000 dipendenti, vanta diversi siti produttivi sia in Italia che all’estero, una capillare presenza tecnica e commerciale in tutto il mondo, garantita da più di 40 filiali dirette. Il gruppo è parte della community Elite di Borsa Italiana.
L’acquisizione di Linus è solo l’ultima di una serie per Epta. Nel marzo 2019 ha rilevato Kysor Warren, terzo produttore statunitense di vetrine refrigerate e impianti per la refrigerazione commerciale, attivo da oltre 135 anni. L’operazione le ha ha permesso di entrare in un’area geografica altamente competitiva, innovativa e dai numeri significativi come quella del Nord e Centro America, che attualmente vale, da sola, oltre un terzo del mercato della refrigerazione mondiale (si veda qui il comunicato stampa). Nel 2018 Epta ha comprato DAAS in Romania, mentre nel settembre 2017 aveva infatti annunciato l’acquisizione di tre società partner specializzate nella distribuzione, installazione e servizi per il retail, il food&beverage e l’Ho.re.ca: appunto Libre in Polonia, King Richard Shop System nelle Filippine e Portanuova in Cile e Perù (si veda altro articolo di BeBeez). In quell’occasione Marco Nocivelli, presidente e amministratore delegato di Epta, aveva dichiarato di avere “un importante traguardo economico e finanziario: raggiungere un giro d’affari pari a un miliardo di euro e un ebitda a doppia cifra nel 2020”. Un obiettivo ora non lontano, visto che il gruppo ha chiuso il 2018 con 921 milioni di euro di ricavi (+3,7% dal 2017) e con un risultato netto di 44 milioni (+12%).
Le tre acquisizioni del 2017 arrivavano dopo quella, nel luglio 2015, della danese Knudsen Køling, specializzata nella progettazione, installazione e manutenzione di sistemi chiavi in mano, a CO2 per la refrigerazione (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza il gruppo Epta aveva acquistato l’inglese Cold Service nel 2014 e l’italiana Iarp (della famiglia Triglio Godino) nel 2013.
La fervente attività di m&a è supportata anche da un solido partner finanziario, Nel marzo 2016 Epta ha infatti collocato in private placement un bond da 20 milioni di euro che è stato interamente sottoscritto dal colosso assicurativo Usa Prudential tramite la controllata Pricoa Capital Group. L’operazione Epta era stata sottoscritta nell’ambito di un cosiddetto “contratto shelf”, che prevede la possibilità di collocare ulteriori emissioni obbligazionarie fino a un ammontare complessivo di 120 milioni di dollari o di equivalenti in euro. I titoli hanno scadenza 2023, con tasso fisso del 2,30% (si veda altro articolo di BeBeez).
Tornando all’acquisizione in Polonia, Andrzej Zabiegaj e Grzegorz Brak di Linus hanno dichiarato: “Epta Polska e Linus, già forti di una pluriennale collaborazione, andranno ora a consolidare le reciproche competenze all’interno di un unico team. L’entrata nel gruppo è per noi un’opportunità per realizzare progetti turn key a elevato valore aggiunto costituiti da soluzioni che si distinguono per estetica, qualità, contenuto tecnologico e basso impatto ambientale, coniugate a servizi pre e post vendita d’eccellenza.”
Il ceo Nocivelli ha anticipato: “L’operazione è una conferma della volontà di Epta di rafforzare la propria presenza nell’Europa centro orientale, dove l’azienda opera dal 2011 in Ungheria con il polo di coordinamento tecnico-commerciale Epta International e si è sviluppata ulteriormente con le acquisizioni di Libre nel 2017 in Polonia e DAAS nel 2018 in Romania. Forte dell’expertise di Linus, Epta stima di consolidare ulteriormente la sua quota di mercato in queste aree dove sono previsti ampi margini di crescita.”
(Articolo modificato martedì 10 dicembre alle ore 17.53. Si segnala l’acquisizione di Kysor Warren da parte di Epta nel 2019)