La cartiera italiana Favini rileverà per 26,5 milioni di euro il ramo di attività delle carte release di Arjowiggins Creative Papers, controllata britannica del gruppo francese Sequana, quotato a Parigi. L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi (scarica qui il Comunicato di Favini). Grazie all’accordo, Favini, controllata dal fondo Orlando Italy Management, subentrerà nell’organizzazione commerciale e acquisirà la quota di mercato di Arjowiggins nelle carte che rappresentano una componente chiave nella produzione di materiali di sintetici, come l’ecopelle, e sono utilizzate per conferire la fantasia e il disegno finali alle superfici sintetiche. Settori chiave sono la moda, le scarpe sportive, i mobili, le auto e l’informatica. Arjowiggins fornirà a lungo termine prodotti semilavorati a Favini, la quale acquisirà anche i macchinari utilizzati per la finitura delle carte release, attualmente in uso nella cartiera Arjowiggins.
Con questa operazione, Favini diventerà il leader mondiale in uno dei settori a più alto valore aggiunto del business della produzione di carta, con quasi 75 milioni di euro di vendite nella nicchia delle carte release, su un fatturato complessivo nel settore delle carte speciali post operazione di circa 165 milioni, dei quali i restanti 90 milioni relativi a nicchie come il packaging di lusso, le carte di sicurezza, la corrispondenza e la cancelleria di alta qualità.
Favini ha finanziato l’acquisto attraverso il suo azionista principale, Orlando Italy Management, e un pool di banche italiane. Orlando si è infatti impegnata a sostenere Favini con un contributo fino a 18 milioni di euro. Favini nella transazione è stata supportata dagli advisor AlixPartners ed Ernst&Young e sul piano legale da NCTM e Dundas & Wilson.