I rendimenti medi pagati dal debito Junior di aziende corporate europee hanno superato per la prima volta nella storia quelli pagati dalle colleghe Usa, raggiungendo un massimo mai registrato prima a quota 10,6% all’anno, sommando la quota interessi cash (spread sull’euribor) con quella PIK (payment-in-kind o interessi capitalizzati da pagarsi a scadenza).
Il calcolo è della società di consulenza specializzata tedesca CEPRES, che ha pubblicato nei giorni scorsi il suo ultimo Private Debt Tranche Report, dedicato alle operazioni sul mid-market in Europa, Usa e Paesi emergenti.
Si legge in una nota che “il mercato del private debt compete ormai con quello dei buyout in quanto ad attrattività per gli investitori e sinora era dominato dagli Usa. Tuttavia ora gli investitori usa e i credit manager guardano con crescente interesse all’Europa come fonte di più alti rendimenti. Il trend dei prezzi per le transazioni junior in Europa è molto positivo, tuttavia il prezzo implicito nei PIK puà essere percepito come un rischio aggiuntivo”.