Nei primi sei mesi dell’anno sono state formalmente chiuse in Italia 522 operazioni di m&a, in aumento del 24,6% rispetto al primo semestre 2020, per un controvalore complessivo di circa 42,4 miliardi di euro, a sua volta in rialzo di ben l'88% dal valore complessivo dei deal dei primi sei mesi 2020, che era stato di soli 22,5 miliardi. Lo calcola KPMG, sottolineando anche che il 76% del valore dei deal è rappresentato da operazioni crossborder estero su Italia e Italia su estero, con 243 transazioni completate per un controvalore di 32 miliardi di euro.
Per Max Fiani, partner KPMG, “in questo primo semestre abbiamo osservato il ritorno dei grandi deal. Evidentemente l’avanzare della campagna di vaccinazioni e l’effetto del