Prende forma il progetto del governo per supportare il settore del venture capital in Italia, ma anche quello del private equity e coinvolge assicurazioni e fondi pensione (si veda altro articolo di BeBeez).
Nella Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2018 pubblicata a fine settembre (ma diffusa solo ieri) a firma del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, si legge infatti che “la creazione di un contesto imprenditoriale migliore e più favorevole agli investimenti richiederà inoltre azioni per facilitare l’accesso al credito e la protezione degli investitori di minoranza, oltre a rendere meno costosa la gestione delle insolvenze. Un’attenzione particolare verrà posta al potenziamento degli strumenti di agevolazione degli investimenti in venture capital. Ciò richiederà l’impiego di una quota dei risparmi assicurativi verso pmi ad alto potenziale, anche con l’ausilio di una piattaforma pubblica che favorisca forme di aggregazione tra fondi pensione e casse di previdenza. Il Governo renderà anche più semplice l’utilizzo dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) con destinazione delle risorse verso le start up e le imprese non quotate”.
A completamento della manovra di bilancio 2019-2021, il Governo dichiara, inoltre che tra i collegati alla decisione di bilancio i sarà un Disegno di legge recante misure a favore delle start up innovative (c.d. Fondo venture capital per start up innovative).