Cdp Venture Capital sgr – Fondo Nazionale Innovazione (la ex Invitalia Ventures sgr) ieri ha lanciato il Fondo Corporate Partners I, veicolo di corporate venture capital che, come il nome suggerisce, mira a coinvolgere le principali aziende italiane negli investimenti in startup e pmi innovative italiane appartenenti ai settori più strategici per il Paese (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo è partito con una dotazione di 180 milioni di euro fornita da Cdp Equity e dal Ministero dello Sviluppo Economico, ma punta a raccogliere 400 milioni entro fine anno. Gitti and Partners ha assistito l’ufficio legale interno di Cdp Venture Capital sgr.
Il nuovo fondo agirà su quattro comparti: IndustryTech (orientato alla ricerca di soluzioni legate a nuove tecnologie nel settore manifatturiero, per la produzione e l’automazione industriale nei campi della robotica, stampa 3d, Internet of Things, applicazioni di nuovi software e hardware per la gestione e il controllo dei processi o soluzioni per la sicurezza degli operatori tramite realtà virtuale e aumentata), EnergyTech (focalizzato sulla transizione energetica), ServiceTech (incentrato su soluzioni per la transzione digitale delle aziende dei settori finanziario, assicurativo, B2B information e collegati) e InfraTech (specializzato sui processi di progettazione, pianificazione, monitoraggio e gestione di cantieri e infrastrutture).Per ciascun comparto, il fondo intende raccogliere 100 milioni di euro.
Nelle prime settimane di attività, il Fondo Corporate Partners I ha già incassato impegni di investimento da aziende per 57 milioni di euro da destinare al comparto IndustryTech. Le prime aziende che hanno investito nel fondo sono il Gruppo Adler (tra i principali produttori di componentistica auto e partecipato dal fondo FSI) e il gruppo siderurgico Marcegaglia. E’ aperta la raccolta per gli altri tre comparti del fondo: EnergyTech, ServiceTech e InfraTech.
Il veicolo è gestito dal responsabile Marino Giocondi insieme a Laura Scaramella, Carlotta Orlando, Gregorio Rodriguez d’Acri e Jacopo Volpi. Il Fondo Corporate Partners I è il nono fondo di investimento lanciato da Cdp Venture Capital sgr, in linea con gli obiettivi del piano industriale 2020-2022 che prevede un equilibrato mix di investimenti diretti e indiretti a sostegno dell’intero ecosistema italiano del venture capital.
Enrico Resmini, ceo e direttore generale di Cdp Venture Capital sgr, ha commentato: “Il corporate venture capital è essenziale per lo sviluppo di un Paese come l’Italia, leader mondiale in diverse filiere e processi produttivi. Le aziende già presenti da anni sul mercato si trovano oggi ad affrontare una competizione su vari fronti a causa del continuo progresso tecnologico e della conseguente trasformazione dei mercati. Allo stesso tempo le startup italiane trovano spesso grandi difficoltà nel reperire i fondi necessari alle prime fasi di sviluppo rispetto a realtà analoghe provenienti da ecosistemi esteri più strutturati. L’approccio dell’open innovation è quindi cruciale sia per garantire opportunità di sviluppo all’interno del Paese alle giovani realtà innovative, sia per permettere alle aziende esistenti di anticipare i nuovi trend e velocizzare i tempi di risposta di fronte a sfide sempre più complesse”.
Il lancio del fondo Corporate Partners era inizialmente previsto per il primo trimestre del 2021, ma in quei mesi l’attività di lancio di nuove iniziative da parte di Cdp è stata quanto mai intensa, contemplando la raccolta di risorse per complessivi 1,4 miliardi di euro (si veda altro articolo di BeBeez) ripartiti su 10 fondi, rispetto al miliardo di euro ripartito su sette fondi inizialmente previsto a metà del 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Nel marzo scorso Cdp Venture Capital ha infatti lanciato il Fondo Evoluzione, con una dotazione di 100 milioni di euro, sottoscritta da Cdp Equity (si veda altro articolo di BeBeez) con l’obiettivo di sostenere, investendo direttamente in round di serie A e B, le startup e le pmi innovative a elevato potenziale di crescita dei comparti dell’Intelligenza Artificiale, cybersecurity, biotech, MedTech, nuovi materiali e computer quantistici. Pochi mesi prima, a novembre, era partito il Fondo Boost Innovation, per favorire la nascita e lo sviluppo di nuove startup, con una dotazione iniziale di 50 milioni di euro interamente sottoscritti da Cdp Equity (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre nel novembre scorso, per sostenere startup e pmi innovative italiane nella fase di ripartenza dall’emergenza Covid-19, Cdp Venture Capital ha varato il Fondo Rilancio, che accoglie la dotazione di 200 milioni di euro affidati dal Ministero dello Sviluppo Economico (si veda altro articolo di BeBeez). Le risorse sono state assegnate sulla base dell’art. 38 comma 3 del Decreto Rilancio, che prevedeva una serie di misure a supporto del venture capital, tra cui appunto anche lo stanziamento di 200 milioni aggiuntivi per il fondo di sostegno al venture capital (si veda qui l’Insight View di BeBeez del 20 maggio, disponibile per gli abbonati a BeBeez News Premium).
Pienamente operativi e già previsti nella tabella di marcia di Cdp Venture Capital presentata a giugno 2020 sono i fondi Italia Venture I e II – Fondo Imprese Sud, il Fondo di Fondi VenturItaly; i fondi Acceleratori e Tech Transfer. Resta in rampa di lancio il fondo Late Stage da 100 milioni, che investirà in startup già in fase matura che necessitino di capitali per ulteriore consolidamento ed espansione sui mercati internazionali, contribuendo così allo sviluppo di aziende ad alto contenuto tecnologico, con potenziale prospettico anche per la grande industria.
Sempre in tema di investimenti, ricordiamo infine che lo scorso agosto Cdp Venture Capital sgr, attraverso il Fondo di Fondi VenturItaly e il Fondo di Co-Investimento MiSE, ha investito in Opes Italia spa Sicaf EuVECA, società di investimento a capitale fisso autogestita focalizzata sull’impact investing in pmi italiane con capacità d’innovazione e alto contenuto tecnologico (si veda altro articolo di BeBeez).