Alpha Test, casa editrice milanese specializzata nella preparazione ai test universitari e nell’orientamento scolastico-professionale, controllata da White Bridge, ha acquisito la maggioranza di 700+ Club, startup fondata in Italia nel 2019 da Lana Silanteva, avvocatessa russa, e Anshul Bhat, ingegnere indiano, altamente specializzata nella formazione per i test standardizzati GMAT, GRE, SAT, IELTS1 per l’accesso alle Università, Business School ed MBA più competitivi a livello internazionale (si veda qui il comunicato stampa).
700+ Club ha già preparato centinaia di studenti per le migliori Business School italiane (Bocconi e Politecnico di Milano), europee (INSEAD, HEC, London Business School, LSE, Cambridge, Imperial College, ESADE) e statunitensi (Stanford, MIT, Harvard, Columbia).
L’operazione di acquisizione di 700+ Club è il primo passo di un progetto di espansione internazionale per linee esterne con cui Alpha Test punta a costituire un hub europeo, con spiccata vocazione digitale, dedicato alla formazione e alla preparazione top level per test universitari, concorsi e figure professionali del settore digitale.
Alpha Test si è sviluppata negli anni consolidando la propria posizione di leadership nel segmento di mercato di riferimento con 3.000 corsi svolti finora, oltre 100.000 studenti preparati e circa 600mila copie di manuali vendute ogni anno; la società ha chiuso il 2020 con un fatturato di 15 milioni di euro e punta a raddoppiare i ricavi entro il 2023. L’ingresso di White Bridge, tramite White Bridge Investments II, nel capitale con una quota di maggioranza è dello scorso luglio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere erano stati il fondo Aksìa Capital IV, che aveva acquisito il 70% dell’azienda nel marzo 2017 (si veda altro articolo di BeBeez) e i cofounder e manager, cioé i fratelli Alberto e Renato Sironi, Massimiliano Bianchini, Paolo Colusso e Stefano Bertocchi, che continueranno a guidare l’azienda. Sia Aksìa sia i manager hanno reinvestito per una minoranza. Si è trattato del terzo giro di fondi per Alpha Test, detenuta dal 2013 al 2017 al 45% dal fondo Alcedo III di Alcedo sgr, che nel marzo 2017 ha poi appunto ceduto la sua quota ad Aksìa Capital IV.
Giuseppe Cavallaro, Head of Business Development di Alpha Test, ha commentato: “La nostra strategia di crescita prevede un processo di aggregazione e consolidamento nel settore Education, ancora molto frammentato in Europa; puntiamo a chiudere altre operazioni di acquisizione entro fine 2021”.
Renato Sironi, co-founder e amministratore delegato di Alpha Test, ha aggiunto: “Nell’ultimo anno abbiamo lavorato intensamente per erogare i corsi Alpha Test anche in formato digitale, potenziando MyDesk, la nostra piattaforma proprietaria di e-learning, per cogliere al meglio le nuove opportunità del mercato e offrire anche nei nostri corsi on-line l’alta qualità che da sempre distingue la didattica di Alpha Test. Con questa prima acquisizione miriamo ora a posizionarci, anche a livello europeo, come punto di riferimento nel nostro segmento di mercato; per questo guardiamo a realtà con i più alti standard di qualità nel loro settore di riferimento e 700+ Club in questo rappresenta un’eccellenza: il 99,8% degli studenti raggiunge infatti l’obiettivo di punteggio desiderato”.
Lana Silanteva ha commentato: “Dopo l’MBA abbiamo deciso di fermarci in Italia e investire in un progetto che guarda all’Europa: una realtà di formazione di qualità, appositamente pensata per gli studenti delle scuole superiori e universitari che mirano a punteggi elevati per accedere ai migliori corsi internazionali e dare una svolta alla loro carriera. Il nome della società fa riferimento al punteggio del test GMAT utile per entrare nelle migliori Business School internazionali”.
Anshul Bhat ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di entrare a far parte di Alpha Test; questa acquisizione ci supporterà in un’ulteriore evoluzione del nostro modello di business: stiamo infatti già lavorando a un portale proprietario per tutti i corsi offerti e a una piattaforma di e-learning innovativa che possa migliorare l’esperienza di apprendimento e potenziarne l’efficacia”.