Amazon Alexa Fund ha investito in Alba-Robot, startup torinese incubata da I3P (incubatore di imprese innovative del Politecnico di Torino) che sta lavorando allo sviluppo di una piattaforma per rendere smart le tradizionali sedie a rotelle. Contestualmente, la startup ha emesso strumenti finanziari partecipativi (sfp) a favore dell’acceleratore Techstars (si veda qui il comunicato stampa). Negri-Clementi Studio Legale ha assistito Alba-Robot nell’operazione. Techstars è stata supportata da Dentons, mentre Hogan Lovells ha affiancato Amazon Alexa Fund.
Alba-Robot è stata fondata nell’ottobre 2019 da Andrea Segato Bertaia e Giacomo Moiso. La startup è nata come spin-off di Moschini spa (family office del fondatore di Poltrona Frau, Franco Moschini) e Teoresi spa (società specializzata in ambito ingegneristico che fornisce a livello internazionale servizi di sviluppo tecnologico e systems integration). Lo scorso luglio, sempre con l’assistenza di Negri-Clementi Studio Legale, nel capitale di Alba Robot era entrato, con un investimento di 1,2 milioni di euro per il 30%, B3ForIn srl, veicolo di investimento partecipato da Moschini spa, Teoresi spa e CO.MEC. spa, società che si occupa di progettazione e costruzione di attrezzature meccaniche ed elettromeccaniche che fa capo al presidente di Federmeccanica, Alberto Dal Poz (si veda qui il comunicato stampa).
Alba-Robot punta a migliorare il modo in cui si muovono le persone a mobilità ridotta e a rafforzare la loro indipendenza, utilizzando voice assistant, robotica e IoT. La startup lo scorso giugno è entrata in Alexa Next Stage, il programma di accelerazione strutturato insieme da Alexa Fund (il fondo di investimento da 200 milioni di dollari di Amazon, che fornisce capitale di rischio per alimentare l’innovazione della tecnologia vocale) e dall’acceleratore Techstars. Alba Robot è stata l’unica startup italiana tra le sette selezionate a livello mondiale dal fondo. Alexa Next Stage è nato dal successo dell’Alexa Accelerator, powered by Techstars, pensato per supportare le startup che intendono integrare Alexa con la loro tecnologia, al fine di creare nuove e innovative esperienze per gli utenti (si veda altro articolo di BeBeez).
La startup sta lavorando oggi allo sviluppo di una piattaforma per rendere le tradizionali sedie a rotelle autonome e controllate con la voce evitando l’uso delle mani, dotate di sistemi di navigazione di bordo e pensate per migliorare l’indipendenza delle persone con mobilità ridotta soprattutto in ospedali, aeroporti e centri commerciali.