Oltre III, il terzo fondo lanciato da Oltre Impact sgr, ha raggiunto i 77 milioni di raccolta, al quarto closing in 16 mesi, dopo che lo scorso ottobre era già stata raggiunta quota 72 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). I 5 milioni in più sono arrivati da Inarcassa, la Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri ed architetti liberi professionisti, investitore che si è aggiunto al più ampio pool di soggetti pubblici e privati quali Intesa Sanpaolo e Investcorp Tages Impact. La raccolta continuerà durante tutto il 2023 con un target di 100 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo che Oltre III, lanciato nel 2021, aveva annunciato il primo closing nel novembre dello stesso anno con più di 53 milioni di euro di impegni (si veda altro articolo di BeBeez). Contestualmente al primo closing, Oltre Impact aveva anche annunciato l’ingresso nella partnership, in qualità di junior partner, di Nicola Lambert e Raffaele Fedele, che sono andati ad affiancare così i founding partner Luciano Balbo e Lorenzo Allevi.
“Siamo felici di avere tra i nostri investitori un ente importante come Inarcassa”, ha detto Lorenzo Allevi, amministratore delegato di Oltre Impact sgr. “Questo nuovo ingresso conferma una volta di più che anche in Italia c’è margine di crescita per l’impact investing e, inoltre, rappresenta un riconoscimento per quanto siamo riusciti a fare finora. Si tratta di un attestato di grande fiducia che consolida la nostra volontà di sostenere le imprese dal punto di vista finanziario e manageriale attraverso nuovi modelli di business sostenibili”, ha concluso.
Accanto a Inarcassa, Intesa Sanpaolo e Investcorp Tages Impact, hanno investito nel fondo Oltre III tutti i principali investitori dei fondi precedenti, tra cui il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI), che ha partecipato alla raccolta per 30 milioni di euro attraverso il Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS). Quanto ai nuovi investitori, per la maggior parte dei quali istituzionali, si contavano il fondo di fondi FOF VenturItaly e il Fondo di Co-Investimento MiSE, entrambi gestiti da Cdp Venture Capital sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
Oltre III continua la mission dei veicoli precedenti, quando ancora il team non aveva costituito l’sgr, ma lavorava con il nome di Oltre Venture e investiva tramite Sicaf. L’obiettivo di Oltre Impact è infatti quello di investire in società dal grande potenziale di crescita, impegnate nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. I principali settori di investimento sono: sanità basata su modelli sia fisici sia digitali, silver economy e assistenza agli anziani, educazione e formazione a tutti i livelli e in tutte le fasce di età, energia sostenibile, finanza inclusiva e sostenibile, mobilità e smart city, sicurezza sul lavoro, turismo capace di valorizzare il tessuto economico locale, economia circolare, agrifood. A differenza dei veicoli precedenti, però, il nuovo fondo investe in società in forte crescita che hanno ormai superato la fase di startup e che sono capaci di generare un impatto sempre più positivo.
Oltre Sicaf II, costituita nel 2016, aveva raccolto 43 milioni di euro. In particolare, anche in quel caso al primo closing della raccolta avevano partecipato il FEI (10 milioni di euro) e Fondo Italiano d’Investimento sgr, affiancati da numerosi investitori istituzionali, tra cui Azimut Enterprise Holding, Bnl, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondo Pensione del Personale del Gruppo Bnl Pnp Paribas Italia e Fondazione Sviluppo e Crescita Crt (si veda altro articolo di BeBeez). Quanto al primo veicolo di investimento, Oltre I, era stato costituito nel 2006 e aveva raccolto circa 7,5 milioni di euro da 21 investitori, prevalentemente high net worth individuals e alcune fondazioni.
La sgr, che ha 123 milioni di asset in gestione, con i veicoli Oltre I e Oltre II a oggi ha investito oltre 50 milioni di euro in 45 società a impatto, mentre il fondo Oltre III ha già investito 19 milioni di euro in 12 mesi in 7 pmi.
Tra gli ultimi investimenti ricordiamo lo scorso dicembre quello nel round da 2,6 milioni di euro di Kippy, Kippy, azienda di pet care che sviluppa e produce dispositivi IOT in grado di localizzare in tempo reale e monitorare la salute e l’attività motoria degli animali domestici; e lo scorso novembre quello nel round da 2,5 milioni di euro nella nella telemedicina di Medea, crasi di Medical Electronic Applications .
Sul fronte delle exit, ricordiamo invece quella dalla rete di poliambulatori Centro Medico Santagostino lo scorso agosto 2022. Oltre I, con un investimento iniziale di 2,5 milioni, aveva promosso e fondato Società e Salute spa nel 2009 che aveva appunto sviluppato la rete di poliambulatori per rispondere al bisogno sempre più diffuso di prestazioni ambulatoriali e diagnostiche di alta qualità a tariffe accessibili. Nel dicembre 2019, il fondo L-GAM aveva poi rilevato l’85% del capitale affiancandosi nel capitale a Oltre Venture, che aveva mantenuto una partecipazione del 15% (si veda altro articolo di BeBeez) ed era poi uscita completamente come detto nell’agosto del 2022 (si veda altro articolo di BeBeez).