La startup torinese Ermes Cyber Security ha chiuso un aumento di capitale da 600 mila euro (si veda qui il comunicato stampa).
Circa 400 mila euro sono stati investiti da Invitalia nell’ambito del suo bando Smart&Start (vinto anche dalla fintech Utego), mentre i restanti 200 mila sono stati sottoscritti dai dipendenti della società, da Enrico Castellani (socio di Epicura e presidente dell’advisor board di Enerbrain) e da Angelo Italiano (business angel del Club degli Investitori e vinitore del premio Business angel dell’anno nel 2016), con una valutazione post-money di 2,7 milioni di euro. “Questo aumento di capitale è per noi un passo importante non soltanto in termini economici ma anche perché dimostra la fiducia degli investitori nel nostro lavoro e nelle tecnologie che stiamo sviluppando”, dichiara Hassan Metwalley, ceo di Ermes Cyber Security.“L’aumento di capitale ci consentirà di rendere i nostri prodotti ancor piú sofisticati, permettendoci al tempo stesso di iniziare ad approcciare i mercati stranieri”.
Ermes Cyber Security è nata nel 2017 come spin-off del Politecnico di Torino ed è stata incubata da I3P (Incubatore delle Imprese Innovative del Politecnico di Torino). Grazie ad algoritmi brevettati basati su machine learning e big data, la startup ha ideato ErmesInternetShield, una soluzione totalmente automatica che protegge in tempo reale il mondo corporate dagli attacchi informatici generati dal web, rendendo al tempo stesso piú veloci i dispositivi aziendali ed assicurando alle aziende costi minori in infrastrutture informatiche.
L’azienda ha vinto Premio ICT nel 2017, il “Premio Nazionale per l’Innovazione” 2017 e il Premio Nazionale per l’Innovazione “Premio dei Premi” 2018. Nell’agosto 2017 ha raccolto 290 mila euro da 27 investitori in una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd, con una valutazione pre-aumento di capitale di 1,1 milioni e con un target di raccolta iniziale di soli 100 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez).