460 mila euro per far sviluppare il marketing che usa l’intelligenza artificiale e espanderne la presenza all’estero. Li ha ottenuti Brandplane, startup vicentina fondata l’anno scorso, nell’ambito di un’operazione di finanziamento guidata da StyleIT, acceleratore fashiontech nato da un’iniziativa di CDP Venture Capital sgr insieme a Startupbootcamp e Gellify, e ancora la stessa CDP Venture Capital, mediante le risorse dedicate al supporto dell’imprenditoria femminile affidate dal Ministero del Made in Italy (Mimit), che all’epoca della costituzione era il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), oltre ad alcuni business angel, fra cui Happily , 101 Holding Srl e Vaben Holding (si veda qui il post Linkedin).
La società è stata fondata da Marta Basso ed Emanuele Bartolesi, per rendere il marketing più democratico, accessibile ed efficiente. Lo fa offrendo alle aziende di ogni dimensione una piattaforma che usa un software proprietario di IA che analizza le tendenze del mercato, i target e i canali di comunicazione per suggerire strategie di marketing personalizzate e generare contenuti sia di testo sia fotografici. Secondo la società, in tal modo i clienti risparmiano tempo e risorse, migliorando l’efficacia delle loro comunicazioni, comunque nel rispetto della normativa Gdpr.
“Siamo molto felici che un operatore di mercato come CDP Venture Capital abbia deciso di credere in noi e nella nostra idea. Siamo pronti a scalare il nostro business, migliorare ulteriormente la nostra tecnologia e ampliare il nostro team per servire al meglio i nostri clienti. Siamo entusiasti di poter continuare a innovare e di poter offrire soluzioni di marketing all’avanguardia che aiutino le aziende a raggiungere i loro obiettivi in modo più efficace”, dice il profilo Linkedin di Brandplane.
Ricordiamo che StyleIT hapreso il via a maggio 2023, con una dotazione complessiva di 5,64 milioni di euro e un’estensione temporale di tre anni, con la previsione di coinvolgere circa 10 startup su base annua. Le startup selezionate riceveranno un investimento pre-seed di circa 113mila euro e potranno partecipare a successivi finanziamenti post-accelerazione fino a 200mila euro.
Oltre a Startupbootcamp e Gellify, sono coinvolti anche il fondo Azimut Digitech Fund, di Azimut Libera Impresa sgr, la società di advisory Fndx, la fashion school Polimoda di Firenze, e il network di business angels Open Seed, anch’esso fiorentino (si veda qui altro articolo di BeBeez relativo alla partnership).
L’Acceleratore, inoltre, ha auvuto il sostegno di Brunello Cucinelli, Ratti Spa Società Benefit, del Salone internazionale per le calzature MICAM Milano e della Fondazione del Tessile Italiano. Tra i promotori figura anche Manifattura Tabacchi.