Develop-Players, una startup che opera nel campo dei videogiochi educativi e che si concentra sul potenziamento cognitivo per ragazzi con DSA e ADHD, ha incassato un round di investimento da 600 mila euro, guidato da Opes Italia Sicaf, 20Fund e Privilège Ventures (si veda qui il comunicato stampa).
I nuovi investitori si affiancano a SocialFare Seed, fondo che tra i primi ha creduto nel progetto, investendo in un round precedente.
Fondata nel 2021 da Mariagrazia Benassi, docente dell’Università di Bologna, insieme a Luca Formica, Davide Paolillo, Sara Magri, Sara Giovagnoli, Alessia Baglivo e Luigi Marotta, Develop-Players è nata a Cesena e come detto utilizza videogiochi basati su intelligenza artificiale per personalizzare l’esperienza di apprendimento. Questo approccio non solo facilita il monitoraggio e lo screening dei DSA nelle scuole, ma lo rende anche più accessibile e preciso. Con l’uso di questi giochi, ed in particolare con il gioco-test “Proffilo”, le scuole potranno ora condurre screening ad un costo ridotto e con maggiore efficacia, trasformando una necessità educativa in un’avventura divertente e coinvolgente per gli studenti.
Luca Formica, co-fondatore di Develop-Players, ha commentato: “Questo investimento segna un momento fondamentale per la nostra start-up. Ci permetterà di espandere il nostro team e di intensificare il nostro impatto a livello nazionale, riconoscendo l’importanza sociale ed educativa dei nostri prodotti. Da inizio anno abbiamo già fatto crescere il team di sviluppatori di videogiochi e ora vogliamo rinforzare il nostro team di vendita per aiutarci nel contatto con le scuole di tutta Italia.”
E Alejandro Ibarra, membro di Opes Italia, ha aggiunto: “Siamo entusiasti di contribuire alla crescita di Develop-Players, che siamo certi apporterà un valore fondamentale allo sviluppo dei bambini con DSA, con uno strumento accessibile che incoraggia anche il coinvolgimento delle parti interessate attente ai bambini, dalle scuole, ai genitori, fino agli specialisti”.