Enpaia, la cassa di previdenza del settore agricolo, attraverso il veicolo Enpaia 1, ha investito un milione di euro in Progress Tech Transfer, il fondo finalizzato al trasferimento e alla valorizzazione delle tecnologie generate dalla ricerca pubblica italiana nel campo della sostenibilità, di cui è advisor MITO Technology (si veda qui il comunicato stampa).
Il fondo era stato lanciato nel gennaio 2019 con una dotazione iniziale di 40 milioni di euro, sottoscritti congiuntamente dal Fondo Europeo per gli Investimenti e dalla Cassa Depositi e Prestiti nell’ambito della piattaforma ITAtech nel gennaio 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo è supportato da Innovfin Equity, lo strumento finanziario sviluppato nell’ambito di Horizon 2020, il programma europeo per la ricerca e l’innovazione, volto a facilitare l’accesso ai finanziamenti per le imprese innovative.
Progress Tech Transfer ha all’attivo già 10 investimenti:
- MAT3D, spin-off congiunto delle università di Modena e Reggio Emilia e di Parma che sviluppa e produce polimeri ad alte prestazioni per la stampa 3D;
- HiQ-Nano, startup nata nell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) che produce nanoparticelle di vari materiali che possono essere impiegate in vari settori industriali;
- WaterView, startup italiana che raccoglie dati in ambito meteorologico grazie a una tecnica innovativa per misurare l’intensità della pioggia;
- Respectlife, startup nata all’interno della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia che realizza tessuti high-tech;
- Blubrake, scale-up milanese autrice di una tecnologia unica al mondo che consente di equipaggiare le e-bike con un ABS integrato nel telaio;
- Finapp, una startup società spin off dell’Università di Padova, che ha sviluppato una soluzione per misurare la quantità di acqua immagazzinata nel suolo su un’ampia superficie per un monitoraggio continuo;
- una proof-of-concept di una tecnologia dell’Università di Padova sviluppata dal team del Dipartimento di ingegneria industriale;
- una proof-of-concept del Laboratorio Vetro e Ceramici del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Trento, che ha brevettato un nuovo feltro hi-tech;
- HT Material Science, uno sviluppatore pionieristico irlandese di prodotti di trasferimento di calore nanotecnologici;
- DeepTrace Technologies, startup innovativa e spin-off dello IUSS di Pavia che, con una tecnologia proprietaria, opera nel campo dell’intelligenza artificiale, combinandola con l’imaging medica per la diagnosi e la prognosi.