Check-out Technologies, startup italiana con sedi a Milano e Verona che sviluppato una tecnologia di Intelligenza Artificiale (AI) che permette automatizzare i pagamenti alle casse dei negozi, fondata nel 2017 da Enrico Pandian (anche fondatore di Supermercato24) e Jegor Levkovskiy, è stata acquisita da Standard Cognition (si veda qui il comunicato stampa).
Standard è stata una delle prime startup nel settore delle casse autonome e la prima ad aprire un negozio senza casse a San Francisco. Riconosciuta dalla rivista Fast Company come “Una delle 50 aziende più innovative del mondo”, Standard sta attualmente lavorando con rivenditori in tutti gli Stati Uniti e nel mondo. L’azienda dall’avvio dell’attività a oggi ha raccolto finanziamenti per 86 milioni di dollari da investitori di alto profilo, tra cui CRV, Initialized Capital, EQT Ventures e Y Combinator.
Check-out Technologies.da parte sua, aveva incassato un round da 400 mila euro, che era stato sottoscritto dal gruppo di business angel Angels 4 Innovation (si veda altro articolo di BeBeez). Successivamente la startup aveva incassato un round 105 mila euro con uno strumento convertibile guidato da Pariter Partners sulla piattaforma di crowdfunding 200Crowd.
Enrico Pandian, fondatore e ceo di Checkout Technologies, ha commentato: “Standard è emersa come leader indiscusso nel settore del checkout autonomo e siamo entusiasti di far parte di questo team. Checkout e Standard stavano lavorando sulle stesse problematiche del retail e abbiamo scoperto di avere molto in comune. Insieme, possiamo fare passi da gigante nel mercato globale della vendita al dettaglio”.
Jari Ognibeni, fondatore e partner di Pariter Partners, il principale investitore di Checkout Technologies, ha dichiarato: “Questa acquisizione contribuisce a mettere in luce la vivace comunità di startup e il profondo talento tecnologico dell’Italia, che sta rapidamente diventando la base migliore per affrontare il mercato europeo. Siamo entusiasti di Enrico e del suo team e non vediamo l’ora di osservare i progressi di Standard durante l’evoluzione del mercato”.
E Jordan Fisher, cofondatore e ceo di Standard, ha aggiunto: “Con questa acquisizione, Standard acquisisce una solida tecnologia e più di una dozzina di ingegneri di prim’ordine nel campo dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico, oltre a garantirci una presenza immediata in Europa. Una maggiore potenza ingegneristica ci permette di accelerare la nostra roadmap e di portare più velocemente le nuove innovazioni ai nostri clienti. Milano è un centro emergente per la ricerca e lo sviluppo nel campo dell’apprendimento automatico e dell’IA. Siamo entusiasti di espandere la nostra presenza in Europa con questa acquisizione e di investire nel settore tecnologico in crescita di Milano”.