Come già anticipato da CrowdfundingBuzz, 181travel srl (ex Nausdream), startup basata a Cagliari e specializzata nella distribuzione di esperienze turistiche, ha completato un round di investimento da 2,5 milioni di euro, diviso in due tranche. Il round è stato guidato da CDP Venture Capital sgr con Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud, Primo Ventures sgr con Barcamper Ventures e Sefea Impact sgr, gestore di fondi di investimento a impatto. Contestualmente all’operazione di rafforzamento finanziario è stata definita anche l’acquisizione del tour operator di esperienze di nicchia Discovering PreSila, ora ribattezzato 181discover (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo che la startup, che fornisce un servizio chiavi in mano agli operatori turistici con l’offerta e la distribuzione di escursioni, accoglienza e attività di viaggio locali, è nata all’interno del Contamination Lab di Cagliari ed è stata fondata da Maria Antonietta Melis, Ousmane Dieng, Giuseppe Basciu e Marco Deiosso ed è operativa da maggio 2016. Tra il 2017 e il 2019 Nausdream aveva raccolto 630 mila euro in tre round ai quali avevano partecipato, oltre a Primo Ventures (allora Primomiglio sgr), anche alcuni business angel, tra i quali Gian Luca Puggioni, general manager area delegate di Azimut Capital Management sgr e oggi presidente di 181travel. In particolare, Barcamper Ventures aveva investito 230 mila euro nella startup nel giugno 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). La società ha poi concluso con successo nel 2020 in pieno lockdown un round di equity crowdfunding sulla piattaforma Two Hundred raccogliendo 133.500 euro da 40 investitori sulla base di una valutazione pre-money della società di 2,04 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
La positiva conclusione del nuovo round di raccolta ha coinciso con la nomina di un nuovo cda: ad affiancare il fondatore e ceo Marco Deiosso, il presidente Gian Luca Puggioni e il consigliere Antonio Concolino di Primo Ventures sgr, sono entrati a far parte del cda Gaetano Casertano, e Marco Fuccello. È stato poi confermato ceo di 181discover Antonio Bianco, ex head hunter e giovane imprenditore calabrese, mentre nuovo cto del gruppo è stato nominato Nicola Usala, in precedenza ceo di Babaiola.
Nel biennio 2021-2022, 181travel ha conseguito un fatturato complessivo di oltre 3 milioni di euro, una crescita del fatturato di oltre l’800% rispetto al periodo pre-pandemico. Inoltre, ha registrato più di 42 mila ospiti gestiti, 17 dipendenti nel team della sede centrale nonché partnership con alcuni dei maggiori player del settore: TH Resorts, i Villaggi del Touring Club Italiano, ClubEsse, Costa Crociere, MSC Cruises e numerosi altri operatori del turismo organizzato. Per il prossimo triennio vuole implementare un ambizioso piano industriale 2023-2025 che prevede l’espansione ed esportazione del proprio modello di business principale.
Il piano investimenti della società destina le risorse ad attività strategiche quali lo sviluppo del business, la formazione, la ricerca e l’acquisizione di nuovi talenti e R&S con l’obiettivo di dare una spinta propulsiva al comparto, produrre una nuova visione del settore turistico e tornare ad appassionare nuovamente i giovani talenti che, a seguito della pandemia, si sono allontanati dal settore turismo e tempo libero.
“Nei prossimi cinque anni consolideremo il nostro modello, diventando il primo operatore del turismo esperienziale su scala nazionale, rafforzando in particolare la nostra presenza nel sud Italia e creando nuovi metodi virtuosi e sostenibili di offerta esperienziale che mettano al centro le persone e i territori”, ha dichiarato il fondatore e ceo di 181travel Marco Deiosso.
“Le strategie di intervento a supporto del settore turistico devono essere volte alla promozione di una nuova cultura del turismo, consapevole delle sfide ambientali e sociali dei territori e in grado di proporre soluzioni nel rispetto e tutela dell’ambiente naturale e a supporto delle comunità locali. Il progetto 181travel rappresenta per noi questo modello di turismo che, attraverso la realizzazione di esperienze turistiche che connettono i turisti con territori e comunità, contribuisce a elaborare e attuare azioni volte a promuovere il turismo sostenibile, che crea posti di lavoro e promuove la cultura e i prodotti locali”, ha concluso Massimo Giusti, presidente e ceo di Sefea Impact sgr.