MindAhead, la startup sanitaria italo-tedesca con sede a Siena e Berlino, che ha sviluppato un algoritmo di prevenzione e diagnosi precoce che aiuta le persone con deficit cognitivo a migliorare la salute del cervello, ha chiuso un round pre-seed da 500 mila euro guidato da RoX Health, e con la partecipazione di OHA Osnabrück Healthcare, Beteiligungs GmbH, CDP Venture Capital, AC75 Startup Accelerator, Moonstone, Ikigai e alcuni business angel seriali come Oskar Obereder, Rudolf von Plettenberg e Cosimo Pulli (si veda qui il comunicato stampa).
MindAhead è stata fondata a metà del 2022 da Manuel Kraus (imprenditore seriale), Nina Kiwit (startup builder), Pasquale Fedele (imprenditore seriale, già fondatore di Braincontrol, finanziata daB-Heroes, si veda altro articolo di BeBeez), Patrick Fissler (neuroscienziato) e NeuroSys GmbH (società tedesca attiva nello studio di disturbi neurodegenerativi attraverso l’intelligenza artificiale).
La startup aveva appena partecipato al batch 2022 della scorsa edizione di Next Age, il primo programma di accelerazione in Europa che investe specificamente nelle startup della silver economy, nato su iniziativa di CDP Venture Capital sgr assieme ad AC75 Startup Accelerator, l’acceleratore promosso da Fondazione Marche con Fondazione Cariverona e Politecnica delle Marche (si veda altro articolo di BeBeez).
Dopo aver già sviluppato con successo il prototipo basato su un algoritmo in grado di analizzare la salute del cervello e diagnosticare i cambiamenti cognitivi in corso e le demenze precoci, ora la startup è pronta per i passi successivi, ossia sviluppare la realizzazione di un device medico a disposizione di sistemi sanitari e pazienti di target in continua crescita, a causa dell’invecchiamento globale per la prevenzione del declino cerebrale. I fondi raccolti serviranno dunque per portare avanti lo sviluppo di terapie erogabili digitalmente, nell’individuazione dei disturbi dell’Alzheimer e delle forme di invecchiamento cognitivo.