A poco meno di un anno di distanza dalla chiusura del round da 1,85 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez), Cosmico, startup milanese che connette i talenti del mondo digital con le più grandi aziende, agenzie, società di consulenza e startup internazionali, ha acquisito Bioss srl, centro tecnologico focalizzato sulla digital transformation. Un’operazione, che ha fatto sapere la società, si inserisce nella strategia di crescita del gruppo che prevede una serie di acquisizioni, di cui un’altra seguirà già nei prossimi mesi (si veda qui il comunicato stampa).
Cosmico è stata assistita da Growth Capital (advisor finanziario) e dallo studio legale Portolano Cavallo, mentre Bioss è stata affiancata dallo studio Zangara.
Bioss è stata lanciata a maggio dello scorso anno dal gruppo Movia, tra le maggiori realtà italiane nel mondo della cyber intelligence, per offrire soluzioni tecnologiche all’avanguardia ed affrontare le sfide del mercato globale, disponendo di competenze avanzate nell’applicazione dell’intelligenza artificiale sui dati, sia quelli semplici come i flussi di byte, sia quelli più complessi come il riconoscimento facciale e altri dati multimediali. Nel 2022 il gruppo Movia ha fatturato 12,9 milioni di euro, l’ebitda è stato di 7,4 milioni e la liquidità netta di un milione (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Francesco Marino, ceo e co-founder di Cosmico, ha commentato: “Cosmico nasce per connettere le organizzazioni con i talenti di cui hanno bisogno per crescere. Per questo nel 2024 ci concentreremo sui talenti cybersecurity e data & AI: sono i due settori in cui la domanda di talento è altissima e le organizzazioni faranno più fatica nei prossimi anni”
Simone Tornabene, cmo e co-founder di Cosmico, ha aggiunto: “Con questa acquisizione Cosmico prosegue nell’esecuzione della sua strategia di crescita, siamo riusciti a garantire un raddoppio di fatturato ogni anno e l’acquisizione di Bioss marca un nuovo momento a partire dal quale l’M&A diventa uno strumento importante di questa strategia di crescita. Bioss non sarà un caso isolato e puntiamo a costruire il polo del talento europeo”
Fondata nel 2020, oltre che da Marino e Tornabene anche da Matteo Roversi, Cosmico si è affacciata sul mercato portando una nuova filosofia, quella del talent-as-a-service, nel mondo del lavoro indipendente. Negli anni, aziende, startup, grandi realtà di consulenza e agenzie si sono affidate a Cosmico per collaborare con i talenti del digital in ambito coding, design, marketing, cybersecurity, data e intelligenza artificiale, raggiungendo oggi una community di oltre 16mila professionisti. Tra gli oltre 80 clienti di Cosmico vi sono Tangity, Sketchin, Fjord, Capgemini, Huawei, Dude, AKQA, Alkemy, Scalapay, Publicis Sapient, Ogilvy, Hibo.
Per quanto riguarda i dati finanziari, sin dalla sua nascita il gruppo ha avuto ebitda positivi, con un giro d’affari passato da 2,2 milioni nel 2022 a quota 4,3 milioni nel 2023, secondo quanto riferito dalla società. Nel 2022 l’ebitda era stato di 47 mila euro e il patrimonio netto pari a 604 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Il round del marzo 2023 era stato coordinato da Growth Capital e vi avevano partecipato Prana Ventures, Bonsai Ventures, Growth Engine, insieme ad alcuni business angel tra cui Duccio Vitali, Valerio Fonseca, Marco di Pietro, Giordano Martinelli (si veda altro articolo di BeBeez). Ricordiamo anche che Cosmico ad agosto 2021 era stata selezionata da Growth Capital per partecipare al terzo batch del programma d’élite di accelerazione e fundraising per startup, A-Road (si veda altro articolo di BeBeez) ed è poi stata selezionata nel dicembre 2022 insieme ad altre quattro scaleup per arrivare rapidamente al round di serie A (si veda altro articolo di BeBeez).