Lithium Lasers, spinoff del Politecnico di Milano incubato in PoliHub, ha chiuso un round da 700mila euro sottoscritto da Poli360 (si veda qui il comunicato stampa), il fondo di trasferimento tecnologico lanciato da 360 Capital, in partnership con lo stesso Politecnico di Milano (si veda altro articolo di BeBeez).
La startup, fondata nel 2019 da Alessandro Greborio, sta sviluppando un laser rivoluzionario per la lavorazione veloce di componenti con una risoluzione submicrometrica, molto richiesti in settori come la biomedicina, l’automotive, l’elettronica di consumo e l’aeronautica.
I capitali raccolti saranno in parte destinati a supportare lo sviluppo del prodotto e in parte al rafforzamento del team e al marketing, con l’obiettivo di affermarne la presenza sul mercato delle lavorazioni laser in Italia e all’estero.
Lo spinoff del Politecnico lavora su questo prodotto da due anni, ed è la prima azienda italiana che produce laser a impulsi ultracorti. Questi strumenti hanno la caratteristica di emettere pacchetti di luce concentrati nel tempo, garantendo un’altissima precisione in molte applicazioni scientifiche ed industriali d’avanguardia, come l’imaging funzionale, la spettroscopia ultraveloce e le lavorazioni laser dei materiali ad alta precisione.
Cesare Maifredi, general partner di 360 Capital, ha commentato: “Grazie alla tecnologia Lithium Lasers, che consente maggiore precisione, velocità e costi inferiori rispetto alle soluzioni attuali sul mercato, crediamo nelle potenzialità della startup di poter aggredire, una volta consolidato il prodotto, il mercato multibillion interessato a questo tipo di innovazione”.