Procede spedito il progetto di LVenture Group spa (LVG) e Digital Magics spa (DM), entrambe holding di investimento di venture capital quotate su Euronext Growth Milan, che lo scorso marzo hanno firmato un accordo non vincolante per arrivare a una business combination tra le due società entro fine anno (si veda altro articolo di BeBeez). Ieri infatti è stato approvato il progetto di fusione e fissato il rapporto di concambio: gli azionisti di Digital Magics riceveranno 46 azioni della società risultante dalla fusione ogni 5 azioni possedute, detenendone il 63% del capitale, mentre gli azionisti di LVenture Group ne deterranno il 37% (si veda qui il comunicato stampa).
Il Consiglio di Amministrazione di LVG per dotare la società delle risorse necessarie all’operazione ha deliberato un aumento di capitale da 2,5 milioni di euro che sarà sottoscritto al prezzo di 0,43 euro per azione da LUISS Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, già attuale azionista di LVG, in esecuzione parziale alla delega conferita nell’aprile 2019 per un importo massimo di 8 milioni.
Sulla base delle attuali proiezioni (tenuto conto anche dell’aumento di capitale riservato deliberato ieri da LVG), gli azionisti della combined entity con partecipazioni superiori al 5% del capitale risulteranno essere StarTIP srl (13,11% – 12,75% dei diritti di voto), LUISS Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli (11,73% – 11,41% dei diritti di voto), LV.EN. Holding srl (9,35% – 10,17% dei diritti di voto).
A oggi il capitale di LVenture Group fa capo per il 27,99% a LVEN Holding srl, per l’8,72% Compagnia Padana Investimenti (CPI) di Aldo Bassetti (entrata nel capitale nell’aprile 2022, si veda altro articolo di BeBeez), per il 4,97% a Futura Invest (entrata nel capitale nel dicembre 2018, si veda altro articolo di BeBeez) e per il 13,58% all’Università LUISS (dopo essere salita di quota dal 7,14% che già possedeva nell’agosto 2021, si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto a Digital Magics, il capitale fa capo per il 20,81% a StarTIP srl (Tamburi Investment Partners), per il 7,17% ad Alberto Fioravanti (fondatore e cto), per il 4,03% a Marco Gay, per il 5,68% all’Università LUISS, per il 4,35% a Garage Start Up srl (controllata da IDI srl, la holding dell’imprenditore Danilo Iervolino cex proprietario di Universitas Mercatorum e Università Telematica Pegaso), e per il 3,96% al venture capital Innogest sgr, con Garage Start Up e Innogest che sono entrambe entrate nel capitale nel 2017, insieme ad alcuni soci di Withfounders (Giulio Valiante, Carlo Frigato, Simone Ranucci Brandimarte e Marco De Palma) (si veda altro articolo di BeBeez).
L’amministratore delegato di LVG, Luigi Capello, e Il presidente esecutivo di DM, Marco Gay, in un’intervista a BeBeez Magazine del 18 marzo a proposito della nuova realtà risultante dalla fusione avevano detto: “Avremo un nome nuovo”, senza però precisare quale. E non è escluso che, visti i progetti di crescita, la nuova realtà possa anche chiedere successivamente al mercato capitali freschi. A una domanda diretta in questo senso di BeBeez Magazine, i due manager avevano infatti risposto: “In questa fase non possiamo dire se intenderemo chiedere soldi al mercato. Ma quello che possiamo dire è che vogliamo aggregare, anche a livello europeo. Questa operazione ci guiderà verso nuove attività ed è chiaro che diverremo un player importante che ritenia mo attrarrà l’interesse del mercato e in primo luogo dei nostri rispettivi soci”, che peraltro sono nomi pesanti”.
A valle dell’annuncio di ieri, l’ad LVG Capello ha commentato: “Con questa operazione inizia la seconda fase di sviluppo di LVenture Group, grazie all’importante aggregazione con Digital Magics che oggi annunciamo. L’obiettivo è creare un operatore con massa critica che vada al di là dei confini nazionali e ci porti a competere a livello europeo. Questo nuovo player sarà l’aggregatore di iniziative imprenditoriali e di capitali italiani e internazionali, portando la creatività imprenditoriale italiana su scala globale. Grazie al lavoro straordinario di tutto il team di LVenture Group e Digital Magics e al supporto e alla passione dei nostri azionisti, tra cui LV.EN Holding e l’Università Luiss, si apre una nuova era per le startup italiane e per tutte le corporate che hanno l’ambizione di innovare”.
E presidente esecutivo di DM, Marco Gay, ha aggiunto: “Oggi è un passo importante che insieme a tutta la squadra di Digital Magics ed LVenture dà il via al più grande player italiano privato, dedicato all’investimento nei talenti e nelle start up e all’open innovation; è un punto di partenza e non di arrivo che ci vede uniti e pronti a crescere con un grande progetto industriale. Con l’operazione di fusione che stiamo realizzando, ripartiamo dai nostri primi 20 anni e portiamo avanti la nostra missione di fare sistema per crescere anche grazie alla grande capacità del management e di tutto il team e al supporto dei nostri soci storici, quali Tamburi Investment Partners spa e l’università Luiss Guido Carli, che credono in noi. Con questa unione che spinge il Digital Made in Italy a livello internazionale, sono certo, daremo uno straordinario e concreto contributo a tutto l’ecosistema italiano dell’innovazione per gli investitori, le start up e le corporate”.