Newtwen (ex Hexadrive Engineering), startup deep tech che supporta le aziende nella transizione elettrica riducendo l’impatto ambientale di motori elettrici e batterie, ha chiuso un round di finanziamento di Serie A da 7 milioni di euro. Il round è guidato dalla società europea di venture capital italiano con focus su Italia e Francia 360 Capital, fondata da Fausto Boni, con la partecipazione di tutti gli attuali investitori e con l’ingresso di Join Capital, fondo internazionale di software industriale basato a Berlino (si veda qui il comunicato stampa).
Il round segue quello da un milione di euro raccolto a inizio 2022, guidato da CDP Venture Capital sgr attraverso il suo Fondo Acceleratori, e al quale ha partecipato anche Vertis sgr (si veda qui il comunicato stampa di allora). Vertis a sua volta aveva sottoscritto il round pre-seed della startup nel 2020, mentre CDP Venture Capital era già vicina alla startup, visto che nel 2021 Hexadrive era entrata nel programma di accelerazione di Motor Valley Accelerator, l’acceleratore di startup in ambito mobility, nato a Modena appunto da un’iniziativa di CDP Venture Capital sgr in collaborazione con Fondazione di Modena e UniCredit, con il supporto di CRIT, broker tecnologico con esperienza ventennale nella ricerca, analisi e condivisione tecnologica per il settore industriale e Plug and Play, la più grande piattaforma di open Innovation al mondo, con oltre 2000 startup supportate in attività di espansione del business a livello globale, oltre 500 partner industriali ed un track record che supera i 200 investimenti l’anno (si veda altro articolo di BeBeez).
La startup è stata fondata nel 2020 come spin-off dell’Università di Padova come detto con il nome di Hexadrive Engineering da un team di ricercatori e professori (Silverio Bolognani, Piergiorgio Alotto, Riccardo Torchio, Milo De Soricellis, Francesco Toso). Toso e De Soricellis sono i due fondatori, il primo è anche amministratore delegato e il secondo è membro del board.
Questo ulteriore finanziamento è finalizzato all’espansione della rete vendita sul mercato europeo e al continuo sviluppo della tecnologia e dei prodotti, specialmente la piattaforma software industriale per la generazione automatica di Digital Twin, tecnologia che rivoluziona il futuro della mobilità e dell’energia sostenibile riducendo l’impatto ambientale di motori elettrici, elettronica e batterie grazie all’ottimizzazione dell’intero ciclo di vita del prodotto. In particolare i Gemelli Digitali creano modelli virtuali integrati nel powertrain dei veicoli elettrici, nei sistemi di automazione industriale, nell’elettronica di potenza e nelle batterie al litio, che consentono di migliorarne prestazioni, longevità e affidabilità, aprendo la strada a funzionalità come la manutenzione predittiva, l’analisi dei dati e l’identificazione preventiva dei guasti.
“I Digital Twin Digitali di Newtwen sono basati sulla fisica e sono integrabili direttamente sui microcontrollori dei dispositivi e rappresentano perciò una svolta nel controllo basato su modelli, soprattutto per applicazioni ad alta densità di potenza, come nel caso dei sistemi di trazione elettrica”, ha spiegato Francesco Toso. Che ha aggiunto: “Newtwen sta lavorando duramente per dare a tutti la possibilità di sfruttare i vantaggi della nostra tecnologia Digital Twin on Chip, specialmente a progettisti e produttori ma anche agli utenti finali, non solo nel settore automobilistico ma anche in tutti gli altri settori e campi di applicazione fondamentali per la transizione elettrica. Siamo grati ai nostri investitori per aver creduto in questa visione con la nostra stessa convinzione”.
“Non capita spesso di imbattersi in un team in grado di combinare in maniera così efficace molteplici discipline ingegneristiche per produrre una tecnologia davvero innovativa,” ha continuato Nader Sabbaghian, general partner di 360 Capital. “Siamo entusiasti di poter accompagnare Newtwen nella loro ambiziosa missione di portare la tecnologia del rilevamento virtuale in tempo reale in una gamma sempre più ampia di sistemi integrati industriali.”
La tecnologia sviluppata da Newtwen rappresenta un punto di svolta per l’innovazione nel settore dei controlli predittivi e diagnostici di componenti elettromeccanici grazie allo sviluppo di modelli matematici predittivi integrati in embedded software che permettono un controllo sia in fase prototipale sia in fase di manutenzione e monitoraggio real time delle prestazioni e dell’affidabilità”, ha concluso Stefano Molino, responsabile fondo Acceleratori di CDP Venture Capital.
“Continuare a investire nel vivaio delle startup più promettenti che hanno fatto parte dei programmi della Rete Nazionale Acceleratori è uno degli obiettivi centrali del nostro progetto e siamo orgogliosi di sostenere un team così entusiasta come quello di Newtwen”.
“Siamo molto contenti degli impressionanti risultati che Newtwen ha ottenuto in meno di tre anni dal nostro investimento pre-seed”, ha dichiarato Misal G. Memeo di Vertis sgr. E ha concluso: “La tecnologia sviluppata insieme ai fondatori e a un team composto di brillanti talenti provenienti da diverse parti d’Europa rappresentano gli ingredienti chiave di un’azienda che sta riscrivendo il modo in cui vengono concepiti i Digital Twin on-chip per i componenti elettronici”.