Il poliambulatorio digitale Epicura ha raccolto un milione di euro nella sua campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione è stata guidata da importanti gruppi di business angel e fondi di investimento quali Club degli Investitori, LVenture Group, Club Acceleratori e Boost Heroes. Questi ultimi, insieme a Enrico Castellani, ex sales director di Kimberly Clark che aveva già investito in Epicura, hanno sottoscritto nell’aprile scorso i primi 480 mila euro delll’aumento di capitale (si veda altro articolo di BeBeez).
Contestualmente il Club degli Investitori aveva nominato tra i propri soci due “champion” che saranno il collegamento tra il team imprenditoriale e il Club degli Investitori: Angelo Italiano e Matteo Canelli.
La campagna di Epicura era stata lanciata nell’aprile scorso, con un obiettivo iniziale di 450 mila euro, raggiunto a pochi giorni dal lancio, e poi innalzato a un milione nel maggio scorso (si veda altro articolo di BeBeez). Gli ulteriori 200 mila euro rispetto all’obiettivo massimo iniziale di 800 mila euro saranno impiegati dal secondo trimestre 2020 in: marketing online (78 mila euro); assunzione di un commerciale aggiuntivo (43 mila euro); assunzione di 2 addetti al customer care aggiuntivi (79 mila euro). La startup è stata supportata nell’operazione dall’advisor e venture capitalist Stefano Peroncini.
Si tratta del secondo round di finanziamento per la startup, che nel settembre 2017 ha raccolto circa 105 mila euro da investitori privati attraverso Foundamenta#3, il programma di SocialFare. All’epoca i fondatori di EpiCura annunciarono un nuovo round di finanziamento, avvenuto tuttavia appunto nei primi mesi del 2019 e non del 2018, come dichiarato inizialmente (si veda altro articolo di BeBeez).
Fondata a Torino nel 2017 dai due ceo Alessandro Ambrosio e Gianluca Manitto, è attiva in 9 città italiane (Torino, Milano, Roma, Bologna, Firenze, Brescia, Genova, Catania e Napoli), conta 700 professionisti sanitari iscritti e oltre 7.000 interventi. Grazie a un modello di prenotazione inverso, i pazienti non devono far altro che comunicare il servizio richiesto, il luogo, il giorno e la fascia oraria preferita ed EpiCura troverà un professionista disponibile a prendere in carico la richiesta. Il servizio è attivo 7 giorni su 7 ed è prenotabile online 24 ore su 24 oppure telefonicamente dalle 8 alle 21. Tutte le prestazioni sono garantite entro 24/48 ore massimo, a prezzi accessibili e con regolare fatturazione per cui la spesa medica è detraibile dalla dichiarazione dei redditi o può esserne richiesto il rimborso assicurativo. I servizi oggi presenti sono Fisioterapia, Infermieristica, Assistenza domiciliare diurna e notturna e Osteopatia.
Epicura è stata una delle quattro startup selezionate a valle dalla #CallForGrowth “Smart Aging: Care for Baby Boomers”, lanciata in ambito insurtech nel settembre scorso da Europ Assistance, Assicurazioni Generali e growITup, la piattaforma di Open Innovation creata da Cariplo Factory in collaborazione con Microsoft (si veda altro articolo di BeBeez). In poco più di 18 mesi la startup torinese ha generato prenotazioni per oltre 220.000 euro con volumi che da gennaio 2018 crescono del 30% al mese. A meno di due anni dalla fondazione ha erogato circa 10 mila interventi e collabora con più di 700 professionisti nelle principali città italiane. Il tempo di attesa medio è inferiore alle 24 ore e la startup punta a ridurlo ulteriormente. Questo mese partirà la distribuzione dei servizi di Epicura in farmacie, poliambulatori e catene alberghiere.