Qaplà, il software che semplifica e potenzia la gestione delle spedizioni degli ecommerce e massimizza l’esperienza del cliente attraverso la cura del marketing post spedizione, ha chiuso un round di Serie A da 5 milioni di euro, guidato, in qualità di lead investor, da BlackSheep MadTech Fund, il fondo di venture capital che investe nel settore delle tecnologie per il marketing e la pubblicità, gestito da Eureka! Venture sgr (si veda qui il comunicato stampa).
Al round hanno partecipato anche CDP Venture Capital sgr attraverso il fondo Acceleratori, già nel capitale della startup; il Fondo di Venture Capital gestito da SIMEST per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; e il fondo di co-investimento regionale Toscana Next, istituito e gestito da CDP Venture Capital sgr e sottoscritto dalle principali fondazioni di origine bancaria della Regione Toscana (Fondazione CR Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Caript, Fondazione Monte dei Paschi di Siena) per massimizzare gli investimenti in innovazione destinati al territorio.
Il precedente round, da 950 mila euro, risale al novembre 2020. Quel round era stato guidato, tramite la società veicolo Track2Marketing, dai soci di Italian Angels for Growth (IAG), in collaborazione con la piattaforma di equity crowdfunding italiana Doorway, di altri angel network e di Moffulabs (società milanese attiva dal 2015 a metà strada tra l’incubatore e il venture capital). All’operazione avevano partecipato anche CDP Venture Capital sgr tramite il Fondo Acceleratori, e precedenti soci della startup, tra cui Club Acceleratori e altri investitori entrati nel capitale in occasione della campagna di equity crowdfunding condotta su Mamacrowd fine 2017 che aveva raccolto 152 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Quest’ultimo round di raccolta è stato coordinato da Giuseppe Arturo in qualità di advisor finanziario, mentre gli aspetti legali sono stati seguiti dallo Studio Chiomenti e dagli avvocati Lucia Occhiuto e Davide Di Maio.
Fondata nel 2014 da Luca Cassia e Roberto Fumarola, professionisti con 20 anni di esperienza nel mondo dell’e-commerce, e accelerata da Nana Bianca a Firenze, Qaplà ha sviluppato una piattaforma all-in-one che semplifica le attività degli ecommerce, centralizzando la gestione delle fasi post acquisto, dalla stampa delle etichette, al marketing post spedizione fino alla gestione dei resi. Soluzione scalabile adatta anche agli ecommerce che gestiscono un grande volume di ordini al mese. La scaleup conta oggi più di 40 dipendenti dislocati tra la sede italiana e il polo operativo presente sul mercato spagnolo, ha raggiunto una quota di 2 milioni di spedizioni mensili gestite. Attraverso le nuove risorse, la società intende proseguire il processo di internazionalizzazione iniziato tre anni fa, continuando la propria espansione sul territorio europeo. L’obiettivo è l’ingresso in nuovi mercati come Germania e Regno Unito e il rafforzamento della propria posizione sul mercato spagnolo, in cui Qapla’ è già attiva dal 2020.
Roberto Fumarola, ceo e co-founder di Qapla’, ha dichiarato: “La chiusura di questo secondo round ci permetterà di continuare ad innovare il mondo dell’e-commerce e di proseguire nel progetto di internazionalizzazione, volto ad affermare e consolidare il nostro modello di business sul mercato europeo. L’espansione sarà inoltre l’occasione per accogliere nuovi professionisti e talenti rafforzando ulteriormente il nostro team. Infine, l’operazione consentirà di continuare quel percorso virtuoso che ci ha permesso nel corso del tempo di fare impresa, coniugando i risultati economici con le performance ambientali. Confidiamo, infatti, nei prossimi anni, di perseguire importanti traguardi che confermano il nostro impegno di responsabilità”.
Umberto Bottesini, co-founder e managing partner di BlackSheep, ha aggiunto: “Qaplà è un esempio di quanto il nostro Paese sappia produrre tecnologia, in particolare soluzioni software innovative in grado di trovare adozione da parte della domanda a livello internazionale, in mercati ad elevata competizione come quelli dell’e-commerce e del digital marketing. Il nostro fondo, grazie a una lunga esperienza nel settore, ha specificamente l’obiettivo di supportare l’innovazione italiana ed europea. Il team di BlackSheep riesce a individuare società meritevoli come Qaplà e supportarle con una strategia industriale mirata a sviluppare ulteriormente il prodotto per esportarlo e renderlo competitivo sui mercati a livello globale”. Per Blacksheep Fund si tratta dell’undicesimo investimento dal lancio. Che una nuova operazione ne settore fosse in dirittura di arrivo lo aveva anticipato lo stesso Bottesini a BeBeez a fine settembre, quando aveva annunciato anche che il fondo chiuderà altre due operazioni prima di Natale, una su una società francese e un’altra su una italiana (si veda altro articolo di BeBeez).
E Stefano Molino, senior partner e responsabile fondo Acceleratori di CDP Venture Capital sgr, ha concluso: “Siamo al fianco di Qapla’ dal principio della loro avventura e crediamo fortemente nella loro innovativa proposta all-in-one per l’ottimizzazione dei processi di e-commerce e nel loro piano di crescita sul mercato italiano ed internazionale, in linea con la missione del Fondo Acceleratori di investire nelle fasi iniziali per continuare a supportare le migliori scaleup nelle fasi successive. Oggi siamo particolarmente orgogliosi di aver portato in questo round anche le risorse del fondo Toscana Next, istituito grazie alle maggiori Fondazioni bancarie regionali per massimizzare l’impatto degli investimenti sul territorio e del Fondo di Venture Capital gestito da SIMEST volto a sostenere i progetti di internazionalizzazione delle migliori realtà imprenditoriali, a conferma che facendo rete si possa veramente incidere sul futuro dei campioni nazionali dell’innovazione”.