miscusi, la catena milanese di ristoranti casual dedicati alla pasta fresca fatta a mano, ha annunciato ieri la chiusura di un round di investimento da 5 milioni di euro guidato dal fondo MIP I, lanciato lo scorso giugno da Milano Investment Partners sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
miscusi, fondata nel marzo 2017 da Alberto Cartasegna e fondata con Filippo Mottolese, entrambi classe ’89, aveva già incassato un primo round da un milione di euro da Alexander Samwer, co-fondatore dalla tedesca Rocket Internet, il maggior acceleratore europeo di e-commerce.
La statup in soli venti mesi di attività ha raggiunto un fatturato complessivo superiore ai 4,5 milioni di euro con un tasso di crescita medio mensile del 20% e una redditività del singolo ristorante vicina al 30%. Oggi miscusi conta nei quattro locali già aperti e un team di 100 persone per 50mila clienti serviti ogni mese. L’obiettivo per il 2019 è di raggiungere un fatturato a doppia cifra, grazie a nuove aperture a Milano e ad altre già programmate nel corso del 2019 nelle principali città del Nord Italia e a un progetto pilota in Spagna.
Milano Investment Partners è la società di gestione di cui sono azionisti Angelo Moratti (erede della famiglia di petrolieri della Saras, e figlio di Gian Marco Moratti e della giornalista scrittrice Lina Sotis), l’amministratore delegato Stefano Guidotti (cofondatore ed ex ceo di U-Start), Igor Pezzilli (cofondatore di Lazada, il maggior retailer online del sud est asiatico, poi acquisito da Alibaba per 1,5 miliardi di dollari) e Paolo Gualdani, da oltre 10 anni a capo degli investimenti in venture capital della holding di Moratti, Angel Capital Management, che conta tra le proprie operazioni di successo la cessione a Unilever del marchio food Sir Kensington e che, insieme ad Angelo Moratti, è stato l’architetto dell’accordo Princi-Starbucks (si veda altro articolo di BeBeez).