Fondata nel 2015 da 3 ragazzi di tre giovani napoletani (Eugenio Picca, Paolo Orlando e Oreste Guadagnolo) e con sede legale nel coworking Fira Station a Pescara, Viniexport è una startup innovativa nata grazie a un investimento iniziale di 400 mila euro da parte di StartUp StartHope, il fondo da 20 milioni di euro della finanziaria regionale abruzzese Fira, la cui dotazione è a valere sui fondi POR FESR 2007/2013.
Lo scorso giugno i fondatori hanno ricomprato dal fondo le loro quote in anticipo sugli accordi iniziali, che prevedevano il riacquisto entro 4 anni dall’investimento. Fira ha dichiarato di aver incassato oltre il doppio del valore dell’investimento iniziale. Una plusvalenza che verrà riversata nel fondo StartHope per sostenere nuove iniziative imprenditoriali (si veda qui il comunicato stampa).
“Abbiamo chiuso un finanziamento di 2 milioni in quattro tranche basato su milestone molto sfidanti, che riteniamo alla nostra portata” ha spiegato Picca, aggiungendo che “finalmente abbiamo la benzina per avviarci al nostro primo traguardo, superare i dieci milioni di giro d’affari in tre anni, consolidando la nostra posizione in Italia e inserendoci nei mercati di Spagna e Germania”.
Nel 2016 Viniexport è stata selezionata da ScaleIT, l’appuntamento annuale che mette in contatto selezionate scaleup pronte a fare il salto dimensionale con fondi internazionali, e ha superato i 3 milioni di euro di ricavi e ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il Premio Nazionale per l’Innovazione nei Servizi.
In poco più di due anni Viniexport ha venduto più di 3 milioni di bottiglie, arrivando fino a clienti come come catene alberghiere, compagnie aeree, i duty free e grandi piattaforme internazionali. A fine 2017, ha lanciato MrWine, la divisione per il mondo HoReCa di alta gamma (maggior valore aggiunto, minori quantità), che ha già intermediato oltre 100 mila bottiglie in meno di un anno.
Viniexport offre vantaggi sia per chi vende sia per chi acquista vino, digitalizzando l’intero processo di approvvigionamento. Il miglioramento della gestione di scorte ed i cataloghi son tra le funzioni ulteriori che distinguono l’e-procurement dall’e-commerce, la semplice vendita online. Il software di Viniexport consente infatti di risparmiare fino al 15% sulle operazioni amministrative, fino al 25% di tempo sulle operazioni di carico, scarico e magazzino e fino al 40% di tempo sulla selezione dei produttori. La soluzione commerciale dell’eprocurement attrae ormai sempre più aziende, con prospettive di crescita del business importanti.