Dopo aver concluso un primo round d’investimento pre-seed da 3,4 milioni di euro, raccolti fra giugno e settembre 2022 (si veda altro articolo di BeBeez) Wopta Assicurazioni, startup insurtech nata per supportare imprese e professionisti, ha finalizzato un Round di Serie A da 4,1 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa), tenendo fede a quanto aveva annunciato a febbraio dell’anno scorso (si veda altro articolo di BeBeez).
Contestualmente, la società ha anche preannunciato il prossimo Round di Serie B e ha reso noti i risultati relativi al 2023, che si è chiuso con 1,4 milioni di ricavi e oltre 3 milioni di premi intermediati.
Nell’ambito di quest’ultimo round entrano nel capitale attraverso il club deal Asset Plus srl, che ha riunito più di 30 famiglie e business angels italiani, fra gli altri: Holding B3 (Gruppo Calzedonia), famiglia Macchi, famiglia Cammi, Ettore Riello, Davide Parenti, Massimo Ambrosini e Cristina Parodi. I neo investitori si aggiungono a CNA – Confederazione Nazionale Artigiani, Key Capital Venture, Cordifin Spa, Carlo Fagioli e altri.
Ai soci già parte del capitale di Wopta, fra cui CNA, Key Capital | Venture Incubator, Cordifin spa, Carlo Fagioli e altri, informa il profilo Linkedin della società, “se ne uniscono di nuovi affiancati da un noto advisor italiano, attraverso il club deal “Asset Plus srl”, che ha riunito più di 30 famiglie e businessangel italiani, fra cui Holding B3 (Gruppo Calzedonia), famiglia Macchi, famiglia Cammi, Ettore Riello, Davide Parenti, Massimo Ambrosini e Cristina Parodi.
Commentando l’operazione, Vincenzo Macaione, fondatore e CEO di Wopta ha detto: “il 2024 rappresenta un importante milestone nel nostro percorso, grazie alla fiducia che importanti investitori italiani, entrati nel capitale societario, hanno riposto in Wopta a conferma del nostro impegno e del nostro valore sul mercato assicurativo. Il modello di business phygital, che abbiamo deciso di adottare fin dall’inizio, si è dimostrato vincente ed è stato premiato sia dai nuovi soci che dagli oltre 180mila clienti. “Forti dei riconoscimenti ottenuti, dei risultati e delle partnership attive vogliamo proseguire la nostra crescita al fianco dell’economia reale del Paese, innovando ancora di più le nostre soluzioni e rafforzando ulteriormente la nostra presenza sul territorio italiano e oltre i confini nazionali”.
Per quanto concerne il modello citato da Macaione, ricordiamo che la società si definisce la prima MGA (Managing General Agent) insurtech phygital del mercato italiano, agendo con un modello di business phygital, appunto, che offre soluzioni assicurative sulla propria piattaforma cloud 100% digitale, distribuite attraverso una rete di specialisti assicurativi, chiamati Wopters, Affinity, Partnerships e direttamente online.
Nel 2023 i partner distributivi sono arrivati a 1000, di cui oltre 150 sono proprio Wopters. Nell’anno, la startup ha generato 412mila euro di ricavi, con ebitda negativo per 1,9 milioni a fronte di 759mila euro di patrimonio netto (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Per il fututo, invece, Wopta ha già avviato le attività per il successivo Round B, mirato a rafforzare ulteriormente la crescita mediante l’ampliamento della gamma di prodotti, l’espansione della rete distributiva e il lancio di nuove soluzioni per le personal lines, inclusa l’assicurazione auto.
Parallelamente, l’azienda prevede di estendere la propria presenza grazie ad acquisizioni mirate nel mercato assicurativo italiano ed europeo.