TIm Ventures ha annunciato nei giorni scorsi i suoi primi due investimenti all’estero, entrambi nel settore dell’e-commerce, Moltin e Shoppimon (si veda qui il comunicato stampa).
I due investimenti sono stati realizzati da Tim Ventures nell’ambito del Syndicate Investors lanciato e guidato da Gil Dibner su AngelList (si veda altro articolo di BeBeez), per investire su startup europee e israeliane che dimostrano di possedere tecnologie disruptive e ambizioni globali. Gli investimenti sono perfezionati secondo una cosiddetta “bridge to america strategy”, che prevede la presenza di importanti fondi di venture capital Usa nel meccanismo che attiva il coinvestimento.
Moltin offre una piattaforma software per l’erogazione di servizi (in modalità SaaS) che facilitano lo sviluppo, in modo semplice e veloce, di siti web per e-commerce. Secondo Crunchbase, la startup, con sede a Newcastle upon Tyne nel Regno Unito e altra sede operativa a Mountain View (California), ha già ottenuto un investimento seed di 120 mila euro da parte di Y Combinator, uno dei più prestigiosi acceleratori d’impresa al mondo, e da parte di FundersClub e Trifect Capital.
Shoppimon, con sede a Tel Aviv, offre invece una soluzione di Business Application Monitoring per monitorare il funzionamento e le performance di siti di e-commerce, simulando il comportamento umano.
Nel settore dell’e-commerce Tim Ventures aveva investito in Italia lo scorso maggio, acquisendo una partecipazione in Unfraud, startup italiana selezionata nel 2014 da TIM #Wcap, che grazie all’intelligenza artificiale abbatte del 50% le frodi nell’e-commerce (si veda altro articolo di BeBeez).