Blackrock investe per la prima volta in una società italiana non quotata. Il colosso dell’asset management ha infatti sottoscritto un bond emesso da Sit Technologies spa, la holding di controllo di Sit La Precisa spa, gruppo padovano leader mondiale nella produzione di valvole di sicurezza per i bruciatori a gas e sistemi integrati per caldaie e cappe, che l’anno scorso ha festeggiato i 60 anni di attività (scarica qui il comunicato).
MF-Milano Finanza oggi rivela che Il bond è a 5 anni ed è del valore di 60 milioni. L’operazione si inserisce nell’ambito di una più complessa riorganizzazione della compagine azionaria, che ha visto il presidente Federico de’ Stefani, al quale faceva capo il 40% del capitale, rilevare il restante 60% in capo alle sorelle Chiara e Cristina (si veda altro articolo di BeBeez).
L’acquisizione del 60% è stata interamente finanziata con un mix di linee bancarie senior erogate da Bnp Paribas e appunto da bond, che saranno quotati sul Terzo mercato della Borsa di Vienna e che sono stati collocati a Blackrock dalla stessa BnpParibas nel ruolo di placement agent.
L’aquirente è stato assistito da Chiomenti Studio Legale e da Credit Suisse, mentre BnpParibas e BlackRock sono stati assistiti rispettivamente da Linklaters e Paul Hastings. Sit La Precisa punta quest’anno a 250 milioni di ricavi e ha chiuso il 2013 con un fatturato di 235 milioni e un ebitda di 35 milioni. Il gruppo è stato valutato a un multiplo di circa 7 volte l’ebitda.
Tempo fa Banca Imi (gruppo Intesa Sanpaolo) ha ricevuto mandato dagli azionisti per la vendita del 100% del capitale e aveva sul tavolo un’offerta del fondo Ergon Capital. Tuttavia Federico de Stefani aveva appunto tentato la strada alternativa di farsi finanziare l’acquisizione delle quote delle sorelle.