Dopo aver annunciato il mese scorso di aver avviato la macchina per lo sbarco a Piazza Affari (si veda altro articolo di BeBeez), OpenjobMetis, l’agenzia per il lavoro nata dalla fusione di Openjob e Metis, ha selezionato gli advisor che la supporteranno nel processo di quotazione sul segmento Star di Borsa Italiana, che consisterà in un’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione.
Lo scrive oggi MF-Milano Finanza, che precisa che a inizio luglio è atteso il filing a Consob e Borsa, mentre ò’arrivo sul listino è atteso per inizio dicembre.
Global coordinator sarà Equita sim, che svolgerà anche il ruolo di sponsor, bookrunner, responsabile del collocamento e specialist; Daniela Toscani supporterà Openjometis in qualità di advisor finanziario; sul fornte legale Lombardi Molinari Segni seguirà le questioni di diritto italiano, mentre Clifford Chance si occuperà di quelle internazionali; Reply è consulente industriale; Kpmg svolgerà il ruolo di revisore legale e advisor fiscale; infine Close to Media seguità la comunicazione.
“La maggior parte dell’offerta consisterà in un aumento di capitale”, ha dichiarato a MF-Milano Finanza l’amministratore delegato Rosario Rasizza, precisando che “obiettivo della quotazione è dotaere la società di capitali freschi per continuare nella nostra politica di crescita per linee esterne. Il mercato italiano è ancora molto frazionato, ci sono almeno un centinaio di operatori. Il nostro target ideale sono società con fatturato coompreso tra i 50 e i 150 milioni, che ci permetterebbero di continuare a far crescere il nostro business in maniera veloce”.
Il 2014 si è chiuso con un fatturato di circa 400 milioni, un ebitda di circa 15 milioni e un debito finanziario netto di circa 67 milioni. Openjobmetis è controllata al 67% dal fondo di Wise sgr e per il resto dal presidente Marco Vittorelli (fondatore di Metis) e dalla sua famiglia, dall’ad Rasizza (fondatore di Openjob) e dal management.
L’acquisizione di Metis da parte di Openjob nel 2011 è stata la quinta in ordine di tempo da parte della società, a partire dal 2003, ossia da quando il fondo Wise Equity II è entrato nel capitale (allora con l’87,5%) affiancando il management.