Glomeria Therapeutics, la startup che ha sviluppato una piattaforma innovativa per la dialisi peritoneale, ha ottenuto un nuovo round di investimento da oltre un milione di euro da parte del gruppo Spindial, un primario partner industriale, in coinvestimento con Quadrivio sgr (tramite il fondo TT Venture) e Vertis sgr (tramite il fondo Vertis Venture), che erano già presenti nell’azionariato della società, insieme a Sofimac e Faro Ventures.
Lo scrive oggi MF Milano Finanza, che precisa che Spindial è un operatore industriale leader nel settore della dialisi, sia nella commercializzazione di dispositivi medici che nell’erogazione di servizi dialitici, ed in particolare di emodialisi domiciliare. Fondato da Ugo Grondelli, Spindial ha chiuso il 2014 con ricavi per 21 milioni di euro . Spindial ha già investito in altre startup italiane ed estere con prodotti e servizi innovativi.
Il nuovo round di finanziamento di Glomeria è finalizzato all’industrializzazione delle tecnologie sviluppate dalla società e al completamento dei testi clinici giovando della struttura e dell’esperienza di Spindial per presentarsi al più presto sul mercato con un portafoglio prodotti completo ed innovativo.
Guidata dall’amministratore delegato Andrea Zanella, Glomeria propone una piattaforma di soluzioni tecnologiche estremamente innovative e proprietarie, che migliorano nettamente il livello di sicurezza del paziente e la performance della terapia sostitutiva della funzione renale compromessa, rispetto a quanto esistente attualmente in commercio, prevenendo l’insorgere di infezioni batteriche e le conseguenti peritoniti, oltre che la rapida degenerazione della membrana peritoneale utilizzata come mezzo di depurazione dell’organismo,