Eni studia la cessione della controllata chimica Versalis. Secondo quanto rivelato da Bloomberg nei giorni scorsi, il cane a sei zampe si è rivolto all’advisor Barclays perché valuti la strada migliore da percorrere. La società potrebbe essere valutata un miliardo di euro.
Versalis è infatti la più grande azienda chimica italiana per fatturato e produce polimeri per varie industrie, da quella automotive a quella del packaging alimentare a quella dei giocattoli, Versalis nel primo semestre 2015 ha registrato un ebit rettificato di 95 milioni da un ebit negativo per 182 milioni nel primo semestre 2014, il primo dato positivo da anni,
L’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, in passato non ha fatto mistero di pensare a una partnership strategica per la società della chimica e gli interlocutori più probabili sono quindi i fondi di private equity. Che a questo punto potrebbero anche ragionare su una doppia operazione, visto che sul mercato ormai da qualche mese c’è anche Polynt, attualmente controllata dal fondo Investindustrial (si veda altro articolo di BeBeez).