Si chiuderà entro fine mese la raccolta di capitali per Glenalta Food, la Spac specializzata sul settore alimentare promossa da Gino Lugli (ex amministratore delegato di Ferrero e consigliere indipendente di Italian Wine Brands), Stefano Malagoli (ex manager Ferrero), Luca Giacometti (ex Made in Italy 1 ed ex Ipo Challenger), Silvio Marenco (ex Bain&co).
Lo ha scritto nei giorni scorsi MF Dow Jones, precisando che potrebbe essere superato il primo target dei 60 milioni di euro (l’obiettivo dichiarato nei mesi scorsi era di 70 milioni) e che al momento il 70% degli ordini sta arrivando dall’Italia e il resto dall’estero. Joint bookrunner sono Cfo Sim e Banca Aletti (quest’ultima è anche il Nomad).
Oggetto di quotazione all’Aim Italia sono un massimo di 8 milioni di azioni ordinarie, con abbinati gratuitamente 4,13 milioni di warrant, con un warrant che sarà assegnato gratuitamente ogni due azioni ordinarie sottoscritte nell’ambito dell’offerta e 130 mila warrant che verranno assegnati gratuitamente a Cfo Sim nell’ambito dell’offerta (si veda qui la comunicazione di preammissione di Borsa Italiana)