Sono in quotazione da oggi all’Extra Mot Pro di Borsa Italiana 3 milioni di euro di minibond di Gino Rag. Felice & Figlio spa, società fondata nel 1959 come primo concessionario Mercedes-Benz in provincia di Cuneo. L’azienda è oggi presente in tutto il Cuneese e nelle province di Savona e Imperia con i marchi Mercedes-Benz, AMG, Smart, Bmw, Mini, John Cooper Works, Volvo, Alfa Romeo, Abarth, Lancia, Jeep, Toyota e recentemente anche Lotus.
I titoli ha scadenza nel 2020 con struttura amortizing con un anno di preammortamento e pagano una cedola annua del 5%. ADB -Analisi Dati Borsa ha seguito l’operazione in qualità di advisor, mentre Banca di Cherasco è stato arranger. Zenit sgr ha sottoscritto la quota di maggioranza del prestito, pari a 1,7 milioni di euro, tramite il Fondo Progetto MiniBond Italia e altri fondi gestiti dalla sgr, assistita sotto il profilo legale da Tosetto, Weigmann e associati.
Gino spa ha chiuso il 2014 con ricavi consolidati per 176,8 milioni di euro (da 171,9 milioni nel 2013), un margine operativo lordo di 3,8 milioni (da 3,1 milioni) e un debito finanziario netto di 15 milioni (da 14,5 milioni). La società è interamente posseduta dalla famiglia Gino. In particolare, per il 50% da Alessandro Gino e per l’altro 50% da Massimiliano Gino. Infine Ilario Gino, fondatore della società, detiene l’usufrutto sul 51% del capitale sociale.
Il Documento di ammissione spiega che “è previsto che i proventi dell’offerta, al netto delle spese e delle commissioni, siano utilizzati dallemittente e dal Gruppo Gino per finanziare principalmente l’ampliamento del portafoglio premium brand, gli investimenti in Customer Relationship Management e gli investimenti di mantenimento. Il ricavato dell’offerta potrà essere, inoltre, destinato a finalità di gestione operativa generale del Gruppo Gino, ivi inclusa la diversificazione delle fonti di finanziamento rispetto al tradizionale canale bancario”.