SCM Group, gruppo industriale romagnolo leader nella produzione di macchinari per la lavorazione di legno e altri materiali come plastica, marmo, vetro e metallo, ha emesso un minibond da 10 milioni di euro, incrementabili per ulteriori 20 milioni.
L’emissione, della durata di 7 anni con rimborso bullet, sarà interamente garantita da Sace e sottoscritta dal Fondo Sviluppo Export, il fondo di private debt da 350 milioni di euro gestito da Amundi sgr e promosso da Sace, di cui 175 milioni finanziati dalla Banca Europea per gli Investimenti e garantiti dalla stessa Sace.
SCM Group è stata affiancata nell’operazione dall’advisor EY e da Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners sul fronte legale. I legali di Legance hanno invece supportato Sace.
I proventi dell’emissione serviranno a SCM Group per finanziare il piano di investimenti destinati al rafforzamento della competitività internazionale del gruppo, già presente all’estero con 21 filiali e 350 distributori.
“L’operazione completa e integra la struttura e le risorse finanziarie a supporto degli investimenti pianificati dal nostro gruppo nel prossimo triennio volti a rafforzare la presenza commerciale sui mercati internazionali in tutti i segmenti di business anche attraverso operazioni di m&a”, ha dichiarato l’amministratore delegato Andrea Aureli.
Lo scorso ottobre la cinese Liaoning (Shenyang) Zhong Yi Kitchen Equipment Co. Ltd ha inaugurato i propri impianti produttivi dedicati alla produzione di mobili e porte tamburate che sono stati interamente progettati e costruiti da SCM Group.