Con l’ultima sottoscrizione, il minibond di Global Display Solutions da 8 milioni di euro, il Fondo per le Imprese di Duemme sgr (gruppo Banca Esperia) ha ormai investito il 93% delle risorse e ha ancora spazio solo per un ultimo piccolo investimento. Intanto la raccolta del secondo fondo procede spedita e l’obiettivo è annunciare il primo closing tra un mese e mezzo.
Lo scrive oggi MF Milano Finanza, a cui Il’amministratore delegato dell’sgr, Filippo Di Naro, ha spiegato che il primo fondo “aveva raccolto 105 milioni nel maggio 2014 e a oggi ha in portafoglio 15 emissioni che offrono in media una cedola lorda del 5.4-5,5%, con un massimo del 6,5% e un minimo del 4,75%, cui va sottratto uno 0,8% di commissioni di gestione. Le emissioni sono tutte a 5-6 anni, distribuite su vari settori industriali e concentrate nel Centro-Nord, per aziende di medie dimensioni, con fatturato di almeno 100 milioni ed ebitda superiore a 10 milioni e una leva di 3-3,5 volte l’ebitda”.
Così lo scorso dicembre la sgr ha lanciato il suo secondo fondo, che, ha precisato Di Naro, “ha un target di raccolta di 150 milioni. Pensiamo di riuscire ad annunciare un primo closing a 50-70 milioni tra fine aprile e inizio maggio e avviare quindi l’operatività”.
Già lo scorso gennaio il fondo di minibond di Duemme sgr risultava (con 89,4 milioni) in cima alla classifica per valore degli investimenti condotti, compilata da BeBeez. Lo seguivano poi i fondi gestiti da Anthilia Capital Partners sgr (70,45 milioni), da PensPlan Invest sgr (55,7 milioni) e da Finint Investments sgr (49,4 milioni). I fondi di private debt a fine 2015 avevano investito in Italia 406 milioni di euro e avevano raccolto dagli investitori 923 milioni, su un target complessivo di 5,5 miliardi.
Il dato complessivo di settore è stato ribadito ieri dall’Aifi in occasione del convegno sui dati annuali sul settore del private capital, e tiene conto dei risultati dell’ultimo rapporto dell’Osservatorio Minibond del Politecnico di Milano